26 giugno
2016
- La carne del calamaro è magra, con un buon contenuto di vitamine e sali minerali e spesso viene consumata —nelle ricette della cucina italiana, ma anche di quella messicana— tagliata ad anelli, infarinata, fritta e condita con spicchi di limone. Questo mollusco, però, può essere cucinato anche in umido, una preparazione alternativa che aggiunge un tocco di personalità e di gusto in più.
Ingredienti per 4 persone
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1 kg di anelli di calamari |
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2 bicchieri di passata di pomodoro |
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100 ml di vino bianco secco |
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2 spicchi d'aglio |
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1 peperoncino rosso piccante |
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25 g di cipolla |
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1 ciuffo di prezzemolo |
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4 cucchiai da tavola di olio extravergine di oliva |
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Sale e pane tostato |
Preparazione
Scaldate un giro d'olio extravergine d'oliva in una casseruola con l'aglio e il peperoncino.
Nel frattempo tagliate i calamari ad anelli dividendo i tentacoli e mettete da parte.
Quando l'olio incomincia a sfrigolare aggiungete i calamari e lasciateli rosolare.
Aggiungete la cipolla tagliata finemente e mescolate.
Sfumate con il vino bianco, lasciando la fiamma vivace così da far evaporare la parte alcolica velocemente.
Aggiungete la passata di pomdoro con poca acqua. Regolate di sale e lasciate cuocere. Fate ristringere il sugo.
Servite i calamari con le fette di pane abbrustolite, un giro d'olio a crudo e una spolverata di prezzemolo.
(massimo barzizza / puntodincontro.mx)
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