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Ristoranti italiani nel mondo: in Messico la miglior carta dei vini.

 

 

 

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31 ottobre 2018 - È uscita l'edizione 2019 della guida online Top Italian Restaurants —pubblicata dalla casa editrice specializzata in enogastronomia Gambero Rosso—, una compilazione dei migliori ristoranti italiani nel mondo presentata due giorni fa al Chorus Café di Roma, dove si è svolta anche la premiazione.

Tra i 500 locali selezionati in oltre 35 Paesi, il riconoscimento alla Carta dei Vini dell’Anno è andato all'Osteria del Becco di Città del Messico, di Rolly Pavia e Fabio Libbra.

«Una cantina da sogno nel quartiere di Polanco», scrive Lorenzo Ruggeri, curatore della pubblicazione, «a pochi metri dalle boutique del lusso di Avenida Presidente Masaryk. [...] Un caveau di sole bottiglie italiane, tra le più ampie e profonde collezioni al mondo, con circa 30mila etichette dal dopoguerra a oggi. Lo studio sulle annate è chirurgico, la profondità impressionante, molti millesimi non sono reperibili neanche nelle cantine di origine».

«Rolly ha lasciato l’Italia per il Messico a 17 anni con il padre Angelo e ha creato un vero impero con diversi ristoranti a Città del Messico e non solo».

È stata proprio l'Osteria nel 2002 a segnare l'inizio delle operazioni del Gruppo Becco in terra azteca. Nel 2006, Becco al Mare ha aperto i battenti ad Acapulco e nel 2011 è stata la volta della Cantinetta del Becco nella zona di Santa Fe di Città di Messico. Il più recente dei locali di questa azienda di successo è Il Becco dell'hotel FourSeasons in Paseo de la Reforma, inaugurato nel 2015.

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(massimo barzizza / puntodincontro.mx)