bullet

Leggi questo articolo in spagnolo

 

13 aprile 2013 - A metà del 2012, il baritono Yreh Morales e il controtenore Javier Ghiaurov presero il telefono e cominciarono a chiamare tutti i loro amici e conoscenti con talento che supponevano fossero disoccupati per presentargli un'idea a sfondo utopico: creare una compagnia d'opera specializzata nell'epoca barocca.

Il progetto era audace dal concepimento e due parole sembravano condannarlo inesorabilmente al fallimento: opera —un genere per cui è necessario un grande cast artistico e che di solito richiede investimenti significativi— e epoca barocca, un periodo poco esplorato in Messico, anche da parte di coloro che si occupano di musica antica.
 

I ringraziamenti dopo la prima di La Sena festeggiante, di Antonio Vivaldi,
al Teatro Félix Azuela.

 

Yreh Morales, 27 anni, laureato alla Scuola Nazionale di Musica, rimase —però— quasi immediatamente sorpreso dal successo della proposta: «Opera? Con l'orchestra? Certo!».

La compagnia L'Arte della Perla (il nome originale è in italiano) venne creata così nel giugno del 2012 ed è composta da circa 50 giovani tra i 19 e i 33 anni, studenti o laureati delle tre principali scuole di musica del Paese: la Escuela Nacional de Música, la Escuela Superior ed il Conservatorio, assieme ad alcuni studenti della scuola di Ballo dell'Istituto Nazionale per le Belle Arti (INBA). Dopo meno di un anno di lavoro, lo scorso dicembre —al teatro Félix Azuela di Città del Messico— sono iniziate le presentazioni de La Sena Festeggiante di Antonio Vivaldi, oltre ad altri concerti organizzati al Museo José Luis Cuevas.

Le attività della Compagnia sono state finanziate con risorse proprie dei giovani che l'hanno fondata ed anche con l'aiuto di sponsor privati e istituzioni come IMJUVE (L'Istuto Messicano per la Gioventù), che presta le sue sale per alcune prove occasionali, mentre le riunioni settimanali si svologono a casa di uno dei membri.

Tutti i partecipanti sono diventati così produttori, scenografi, costumisti, tecnici luce e direttori di scena del loro proprio lavoro.

Il 27 aprile presenteranno nuovamente la serenata di Vivaldi al Teatro Lídice alle ore 17:00 e stanno già preparando una serie di concerti in varie sedi, oltre ad una nuova opera: Rinaldo, di Handel, la cui prima sarà 18 maggio in un teatro da confermare.

 

(alida piñon / el universal / puntodincontro.mx / adattamento e traduzione all'italiano di massimo barzizza)