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21 novembre 2014 - «“Nutrire il pianeta, energia per la vita” sarà il filo conduttore di Expo 2015 —un tema di grande interesse per tutta l'umanità— e a questo proposito è da notare che Milano ha già ospitato un'Esposizione Universale nel 1906, concentrata in quell'occasione sui trasporti, un aspetto della nostra civiltà che si è sviluppato in modo esponenziale dopo tale evento».

Con queste parole l'ambasciatore d'Italia in Messico, Alessandro Busacca, ha aperto ieri la riunione durante la quale sono stati presentati alcuni dettagli della partecipazione messicana alla prossima edizione dell'Expo che si terrà ancora una volta, da maggio a ottobre del prossimo anno, nel capoluogo lombardo, 109 anni dopo lo storico evento ricordato dal diplomatico italiano.

«Si cercherà di coinvolgere i partecipanti trasformandoli in protagonisti —ha spiegato Busacca—, creando consapevolezza e partecipazione sul diritto ad un cibo sano, sicuro e sufficiente, oltre a proteggere i sapori e le culture gastronomiche, in un quadro di sostenibilità ambientale, sociale ed economica del settore agroalimentare».

La prossima edizione di questa serie di eventi, che ha avuto inizio a Londra a metà del XIX secolo, si svolgerà nel contesto di un pianeta in cui un individuo su 8 —circa 870 milioni di esseri umani— muore di fame, il 12% della popolazione è obesa, e quasi 800 milioni di persone non hanno accesso all'acqua potabile. Parteciperanno 144 paesi, tra cui il Messico, e tre organizzazioni internazionali, il maggior numero di adesioni registrate fino ad oggi per questo tipo di manifestazioni.

Si prevede che Expo Milano 2015, l'evento più importante che si terrà in Italia nei prossimi anni, verrà visitata da circa 20 milioni di persone, di cui 8 milioni provenienti dall'estero.

«Credo che tutti sappiamo —ha aggiunto l'ambasciatore— che l'Italia è una delle principali destinazioni turistiche del mondo ed ha la capacità e le infrastrutture per ricevere un gran numero di visitatori e, in particolare, i nostri amici messicani, che potranno approfittare di questa occasione per visitare l'Expo, ma anche per conoscere più a fondo il nostro straordinario Paese».

Hanno partecipato, come relatori, all'incontro —davanti ad un centinaio di invitati, rappresentanti del mondo imprenditoriale, culturale e di governo dell'Italia e del Messico—, Francisco González Díaz, Direttore Generale di ProMéxico, Juan Manuel Valle Pereña, Commissario Generale per il Messico all'Expo Milano 2015, e Francisco López Guerra, architetto responsabile del padiglione messicano.

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(massimo barzizza / puntodincontro.mx)