
Ore 11:48 – È in corso presso la Facoltà di Architettura dell’Università nazionale autonoma del Messico (Unam), nella capitale del Paese latinoamericano, la mostra Buone Nuove. Women changing architecture, realizzata dal MAXXI —il Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma— in collaborazione con il ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale e l’Istituto italiano di cultura.
L’esposizione intende offrire al pubblico un nuovo e più inclusivo punto di vista sull’architettura, focalizzandosi sul ruolo svolto dalle donne in Italia nell’ambito di questa disciplina, dalle talentuose pioniere del XX secolo alle voci più incisive della scena contemporanea.
Legata a doppio filo all’esposizione Buone Nuove. Donne in architettura presentata al MAXXI, la mostra si articola in più capitoli: il primo –Storie di architette italiane– è dedicato ai progetti e alle biografie di alcune delle esponenti di punta dal dopoguerra, come Lina Bo Bardi, Gae Aulenti, Cini Boeri e Maria Giuseppina Grasso Cannizzo.
Il secondo –Pratiche in Italia– pone l’attenzione su lavori realizzati da progettiste internazionali.
I capitoli conclusivi, Narrazioni e Visioni, approfondiscono il rapporto tra genere e architettura attraverso interviste a studiose ed esperte del settore e una selezione di opere video che esplorano la relazione —sempre più consapevole e critica— tra corpo, identità, spazio e progetto.
Il cuore della mostra è costituito da una sequenza di quattro grandi tavoli espositivi, “imbanditi” con schizzi, disegni, fotografie, documenti e video, che costruiscono un racconto visivo e materiale articolato in tappe cronologiche e tematiche: Le pioniere della disciplina, L’âge d’or del design, Progettare nel contesto e Le nuove generazioni.
L’esposizione, allestita nell’atrio della Facoltà di Architettura dell’Unam, potrà essere visitata fino al prossimo 16 ottobre ed è stata stata inaugurata alla presenza della direttrice della Facoltà, Monica Cejudo Collera, del curatore Pippo Ciorra e di Loreta Castro, Ana Isabel Ruiz e Yolanda Kelly, architette e docenti dell’ateneo messicano, ospiti di una tavola rotonda che, a partire dai temi della rassegna, ha stimolato un’interessante riflessione sul ruolo delle donne nell’architettura contemporanea in Messico e in Italia.

Foto: esteri.it