Ore 04.45 – Cresce ancora la voglia di viaggio tra gli italiani, che nonostante l’inflazione si muovono alla riscoperta di molte delle destinazioni più richieste in epoca pre-Covid.

Dopo il ritorno prepotente di mete come gli Stati Uniti, l’Egitto, la Giordania e il Giappone, non poteva quindi mancare all’appello anche il Messico, che oggi gode di una domanda sostenuta, tanto da far prevedere a Latin World di chiudere l’anno con una quota di passeggeri 40% superiore a quella del 2019.

«Il Paese latinoamericano ha goduto di una grande fortuna fino a tutta la prima decade di questo millennio», spiega Michele De Carlo, titolare del marchio specializzato appartenente al consorzio di operatori turistici Quality Group.

«Poi, complice anche il fenomeno delle alghe, la destinazione ha perso un po’ di smalto, ma ora sta tornando prepotentemente alla ribalta, soprattutto presso la clientela medio-alta. Particolarmente apprezzati sono in particolare gli itinerari culturali e le proposte per i viaggi di nozze. La nostra programmazione include naturalmente anche il prodotto mare, con alcune soluzioni ad hoc in grado di ridurre al minimo l’impatto delle alghe».

Data la crescente richiesta sul Messico, Latin World ha deciso di potenziare la squadra dedicata alla destinazione con ben cinque risorse in più: «Gli effetti della pandemia sul comparto si sono fatti sentire», ammette De Carlo. «Noi abbiamo quindi accolto una serie di professionalità esperte, provenienti da operatori che non si sono rivelati pronti alla ripartenza come noi».

«A sostenere la domanda verso il Paese latinoamericano» —spiega il direttore commerciale di Quality Group, Marco Peci— «è naturalmente anche il nuovo volo diretto di Aeroméxico da Roma a Città del Messico, che a partire dal prossimo mese di giugno diventerà giornaliero. Cresce anche il fatturato generato dalla destinazione, ma tale incremento è fortemente condizionato dall’inflazione, che da sola vale circa il 30% in più».

Latin World ha messo in campo diverse attività per promuovere la meta, partendo da Qataloghiamoci, il roadshow che sino alla fine di maggio percorrerà l’Italia da nord a sud, isole comprese, per incontrare gli agenti di viaggio. A questo si aggiunge la formazione interna del Quality Group, con incontri presso la sede torinese del gruppo ed una serie di iniziative commerciali. Con l’obiettivo di rendere la destinazione sempre più strategica, si è giunti inoltre ad una associazione con l’operatore Unilat Marcelletti, uno dei più qualificati corrispondenti presenti sul Paese, che ha consentito di spingere la qualità di prodotto e servizio a un livello ancora più elevato (Travelquotidiano).

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