«Annunci di investimenti in Messico per 48 miliardi nei primi mesi del 2023»

«Annunci di investimenti in Messico per 48 miliardi nel 2023» / Immagine: ministero dell'Economia

07:14 hrs. – «Secondo informazioni pubbliche, il ministero dell’Economia [del Messico] (SE) ha rilevato che, nel corso del 2023, l’iniziativa privata ha effettuato 117 annunci di investimento da parte di aziende, per un importo totale superiore ai 48 miliardi di dollari.Di questi, circa 30 miliardi saranno investiti quest’anno e il resto nei prossimi 3 anni».

Lo afferma il dicastero guidato da Raquel Buenrostro in un messaggio postato il 24 maggio sul suo account Twitter.

Tra i progetti più rilevanti menzionati dalla SE c’è l’ampliamento del polo industriale Pesquería, nello stato di Nuevo León, di Ternium (NYSE: TX), produttore di acciaio piatto e lungo appartenente al gruppo italo-argentino Techint. L’azienda ha annunciato il 10 maggio che investirà 1,94 miliardi di dollari per aumentare la capacità produttiva di lastre per l’industria automobilistica.

«Questo» —prosegue il testo— «dimostra i vantaggi competitivi del Messico: la stabilità delle sue finanze pubbliche e la forza della sua moneta; stabilità sociale e politica; una robusta infrastruttura aerea, ferroviaria, marittima e terrestre che lo collega con il mondo intero; manodopera giovane e specializzata; importanti incentivi fiscali e lo sviluppo paritetico delle micro, piccole e medie imprese».

Il ministero ha precisato che nessuno degli annunci a cui si riferisce il messaggio fa parte dei dati ufficiali che vengono pubblicati in merito agli Investimenti Diretti Esteri (IDE).

Oltre a Ternium, le società con il maggior investimento annunciato sono: Mexico Pacific Limited (14 miliardi di dollari), Tesla (10 miliardi di dollari), Jetour (3 miliardi di dollari) e Coca Cola Femsa (1,7 miliardi di dollari).

Per Paese di provenienza, al primo posto si piazzano gli Stati Uniti, con 30,12 miliardi di dollari, seguiti dalla Cina, con 3,7 miliardi; l’Argentina, (3,6 miliardi); la Germania (2,5 miliardi); Taiwan (2,0 miliardi); i Paesi Bassi (1,6 miliardi); il Canada (875 milioni) e il Belgio, con 800 milioni di dollari.

Per settore, gli investimenti sono guidati dalla manifattura (29.786 milioni di dollari), seguita dai trasporti (15.090 milioni di dollari), il commercio (1.982 milioni di dollari), l’estrazione mineraria (433 milioni di dollari) e 1.106 milioni di dollari corrispondenti ad altre attività.

Immagine: ministero dell’Economia

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