Ore 01.54 – Il mercato assicurativo messicano è pronto a fronteggiare una possibile eruzione del vulcano Popocatépetl.
La rassicurazione —scrive Noticias Financieras— è venuta dal 32° Convegno Assicurativo dell’Associazione Messicana degli Istituti Assicurativi (AMIS), nel corso del quale è stata commentata l’intensa attività del vulcano in atto da qualche giorno.
Benché manchino dati consolidati di mercato su quante abitazioni o aree agricole vicine al vulcano abbiano una polizza assicurativa, il settore —hanno sottolineato Juan Patricio Riveroll, presidente dell’AMIS, e la direttrice generale Norma Alicia Rosas Rodríguez— dispone di risorse sufficienti per far fronte a qualsiasi evenienza.
«Il settore assicurativo è preparato a coprire qualsiasi catastrofe legata a un’eruzione vulcanica» —ha spiegato Rosas Rodríguez— «in quanto dispone di capitale sufficiente per far fronte a tutte le responsabilità che potrebbero derivarne e lo ha dimostrato anche in altri tipi di eventi come terremoti, uragani e inondazioni». L’industria delle polizze —ha aggiunto Riveroll— ha fino a 3,1 volte la capacità economica di rispondere a un’emergenza di questo tipo.
Intanto le compagnie hanno già un fronte aperto da affrontare con i risarcimenti per i voli cancellati e ritardati all’aeroporto internazionale di Città del Messico a causa delle ceneri rilasciate dal vulcano. A questo riguardo l’AMIS ha chiarito che gli utenti in possesso di un’assicurazione viaggio possono usufruirne e ricevere il relativo beneficio, poiché il prodotto finanziario si applica a queste eventualità (intermediachannel.it).
Foto: webcamsdemexico.com – CENAPRED scattata il 25 maggio 2023