Ore 04.06 – La premier italiana Giorgia Meloni è atterrata a Washington per la sua missione negli Stati Uniti.
La presidente del Consiglio in mattinata sarà al Congresso per incontrare i dirigenti di diversi gruppi parlamentari e subito dopo si recherà alla Casa Bianca per l’incontro bilaterale con il presidente Joe Biden.
L’incontro avrà luogo alle 15 ora locale —le 13 nel Messico centrale e le 21 nel Bel Paese— «per riaffermare il forte rapporto tra Stati Uniti e Italia», scrive la Casa Bianca in una nota. Verranno discussi «gli interessi strategici comuni, tra cui il sostegno all’Ucraina contro l’aggressione della Russia, gli sviluppi in Nord Africa e un maggiore coordinamento transatlantico rispetto alla Cina». Si parlerà, inoltre, anche della «prossima presidenza italiana del G7 nel 2024», conclude il testo.
Sul tavolo dello studio ovale uno dei temi principali sarà certamente il memorandum con la Cina sottoscritto dal governo Conte I (M5s-Lega) nell’ambito della Belt and road initiative (BRI), che se non verrà disconosciuto dall’esecutivo italiano automaticamente si rinnoverà, una prospettiva che gli Stati Uniti contrastano.
La BRI è un’iniziativa della Repubblica Popolare Cinese per il miglioramento dei suoi collegamenti commerciali internazionali. Partendo da investimenti per lo sviluppo delle infrastrutture di trasporto e logistica in oltre 150 Paesi, la strategia mira a espandere il commercio mondiale del colosso asiatico, aumentando gli sbocchi commerciali per le sue produzioni.
Non è scontato che al termine della visita a Washington sia annunciato il mancato rinnovo del memorandum con Pechino, ma è chiaro che si tratta di una pedina centrale del rapporto Italia-Usa.