Ore 01.26 – La ciclista italiana su strada e pista Vittoria Bussi è ad Aguascalientes, in Messico, per effettuare un tentativo di record mondiale dell’ora, attualmente appartenente all’olandese Van Dijk con 49,254 km.
La prova era prevista per ieri, mercoledì 11 ottobre, ma a causa del maltempo e delle temperature non ideali è stato deciso di posticipare. Clima permettendo, lo sforzo avrà luogo venerdì 13 ottobre in un orario che corrisponderebbe alla tarda serata italiana.
Nata a Roma il 19 marzo 1987, Bussi ha frequentato il Liceo classico statale F. Vivona, si è laureata in matematica all’Università La Sapienza nel luglio 2010 e nel 2014 ha conseguito il dottorato di ricerca in matematica ad Oxford, ottenendo poi un posto di post-dottoranda all’ICTP di Trieste. Nel 2016 ha deciso di lasciare la carriera accademica per diventare un’atleta professionista nel ciclismo.
Il 13 settembre 2018, proprio al velodromo di Aguascalientes, Vittoria ha stabilito al terzo tentativo il record mondiale dell’ora femminile con la distanza di 48,007 km, superando di 27 metri la distanza percorsa nel 2016 dalla statunitense Evelyn Stevens.
Per questo successo nel 2019 è stata insignita del Collare d’oro al merito sportivo del CONI.
Il record dell’ora è una disciplina del ciclismo su pista in cui l’atleta all’interno di un velodromo gareggia contro il tempo, con partenza da fermo, percorrendo la maggiore distanza possibile nel corso di 60 minuti. Il Velodromo Bicentenario della città messicana di Aguascalientes si trova a 2.230 metri sul livello del mare, situazione che permetterà a Bussi di sfruttare una densità dell’aria di 0,975 chilogrammi per metro cubo, rispetto allo standard di 1.225 chilogrammi per metro cubo al livello del mare.
Foto: Luca Bettini