Migliori bar del mondo: due messicani tra i primi 10

Migliori bar del mondo: due messicani tra i primi 10

Ore 17.59 – Neanche un locale del Bel Paese nelle prime venti posizioni ed oltre. C’è però un italiano dietro il bancone del miglior bar del mondo: Simone Caporale ha fondato con Marc Álvarez il Sips di Barcellona, primo classificato nella World’s 50 Best Bars 2023, presentata a Singapore.

A completare il podio due bar del continente americano, negli Stati Uniti e in Messico. Un risultato se non superlativo —senza rappresentanti nelle prime posizioni— comunque accettabile per l’Italia, che piazza cinque locali nelle prime 50 posizioni.

Un’edizione storica, considerato che per la prima volta dopo quindici anni la cerimonia si è spostata dall’Europa all’Asia. Conferma per la città catalana che già l’anno scorso si era piazzata in prima posizione con Il Paradiso, quest’anno scivolato ai piedi del podio, anche in questo caso guidato da un italiano, Giacomo Giannotti.

L’Italia ha piazzato cinque locali nel listone, ma nessuno nei primi 20. Sono Drink Kong a Roma, 1930 a Milano, L’Antiquario a Napoli e Locale Firenze, assieme a Freni e Frizioni di Roma, che ha fatto un salto di oltre cinquanta posti fino alla 33esima posizione.

Città del Messico occupa due posizioni molto importanti nella lista. A cominciare da Handshake Speakeasy, che figura al terzo posto.

A questo proposito, The World’s 50 Best menziona che questo locale «nascosto nel moderno quartiere della Colonia Juárez di Città del Messico, è un santuario con vernice nera, marmo e ottone dedicato al cocktail. Mentre gli interni di metà secolo celebrano l’età dell’oro, il menu guarda al futuro attraverso la visione contemporanea del direttore del bar Eric Van Beek».

Da alcuni anni Licorería Limantour figura tra i migliori bar del mondo e rappresenta con orgoglio il Messico nel campo della mixologia. Nel 2022 era al quarto posto in classifica e quest’anno si è classificato settimo.

Il World’s 50 Best riconosce l’eredità e l’importanza di questo locale nella capitale del Paese affermando che «ha cambiato la scena a Città del Messico quando ha aperto nel 2011 (…) Limantour è stato un elemento immancabile nella lista dei 50 migliori e negli ultimi anni un pioniere della cultura della condivisione della conoscenza del bartending a livello globale».

Gli altri due rappresentanti dell’unico Paese latino del Nord America nelle prime 50 posizioni sono Hanky Panky (n. 22) e Baltra Bar (n. 45).

Immagine: worlds50bestbars.com

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