Ore 06.37 – Il Messico ha inasprito —a partire da oggi, 22 ottobre 2023— le norme applicabili agli stranieri in transito che necessitano di visto.
«Conformemente all’articolo 37 della Legge sull’Immigrazione» —si legge nel sito del governo federale del Paese latinoamericano— «gli stranieri le cui nazionalità necessitano di un visto per recarsi in Messico, devono essere muniti del visto corrispondente».
«Questa disposizione» —prosegue il testo— «si applica anche alle persone straniere che intendono transitare negli aeroporti internazionali messicani, che devono essere munite di un visto di visitatore senza permesso per svolgere attività remunerate».
«Dal 22 ottobre 2023, gli stranieri che intendono transitare ed effettuare collegamenti attraverso gli aeroporti messicani dovranno portare con sé il visto corrispondente prima della partenza dal Paese di origine per potersi imbarcare su qualsiasi volo diretto in Messico».
Gli stranieri che si recano nel territorio messicano sotto la protezione delle misure di facilitazione dell’immigrazione previste dall’articolo 26 delle Linee guida sulle procedure e procedure di immigrazione attuali non avranno bisogno del visto messicano, vale a dire:
a) Persone munite di un documento che dimostri la loro residenza permanente in Canada, negli Stati Uniti d’America, in Giappone, nel Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, in uno qualsiasi dei paesi che compongono l’area Schengen, nonché nei Paesi membri di l’Alleanza del Pacifico.
b) Persone in possesso di un visto valido e attuale per il Canada, gli Stati Uniti d’America, il Giappone, il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord o uno qualsiasi dei Paesi che compongono l’area Schengen.
Foto: AP – Marco Ugarte