Nell’Italia più settentrionale un fitto programma di eventi dedicati al Messico

Nell'Italia più settentrionale un fitto programma di eventi dedicati al Messico / Immagine: quovadisfestival.it

Ore 16.45 – L’edizione 2024 di Quo Vadis?, il festival delle culture e delle lingue supportato dalla Provincia Autonoma di Bolzano, è dedicata al Messico.

Organizzato dall’associazione culturale Lasecondaluna e dalla cooperativa Cedocs Onlus, la manifestazione ospita svariati eventi per conoscere più da vicino i molti aspetti che caratterizzano la cultura dell’unico Paese latino dell’America del Nord.

Con una fitta rete di appuntamenti distribuiti tra le città di Bolzano, Laives, Merano e Bressanone, la kermesse culturale inaugurata il 19 gennaio animerà il territorio altoatesino fino al 17 febbraio. Dopo le edizioni 2022 e 2023 —dedicate rispettivamente al Giappone e alla Corea del Sud— il festival, organizzato in collaborazione con il Consolato del Messico a Milano, propone al pubblico una serie di approfondimenti verticali su questa nazione latinoamericana.

Tra gli eventi di spicco, la mostra Lo sguardo di Tina. Il Messico degli anni Venti nella fotografia di Tina Modotti, che potrà essere visitata negli spazi del Centro Trevi al civico 28/B di via Cappuccini a Bolzano.

A Laives, nella sala espositiva di via Pietralba 29, l’esposizione Muralismo messicano. Un dialogo contemporaneo parte dallo studio delle opere di alcuni degli esponenti di spicco di questo movimento —Diego Rivera, José Clemente Orozco e David Alfaro Siqueiros— per proporre in chiave contemporanea un approfondimento sulla sua nascita ed evoluzione storica.

Martedì 30 gennaio, martedì 6 febbraio e venerdì 9 febbraio, alle ore 18:00, il Centro Trevi di Bolzano ospiterà un minicorso di spagnolo per viaggiare, rivolto a chi non conosce la lingua e vuole imparare un vocabolario base ed espressioni utili per muoversi nei Paesi ispanofoni. Le lezioni, di due ore ognuna, avranno un focus sul Messico e sulle particolarità presenti nella lingua parlata rispetto allo spagnolo standard.

Sempre al Centro Trevi, giovedì 25 gennaio alle ore 18:00 è in programma la conferenza di Chiara Vannucchi Frida Kahlo. Vita e opere di un’anima ribelle. La narrazione, centrata su questa artista divenuta icona mondiale della forza femminile, affronterà aspetti legati alla ricerca pittorica, ma prenderà in considerazione anche la congiuntura dell’epoca e il suo ruolo nella rappresentazione della donna.

Mercoledì 31 gennaio alle ore 20:30 il Waag Cafè di Bolzano ospiterà una degustazione di bevande alcoliche tipiche del Messico: la tequila, il mezcal, il rum e il sotol, distillato dalla cosiddetta “spugna del deserto”. La sommelier Sandra Viruel accompagnerà i partecipanti alla scoperta di questo mondo.

Giovedì 1° febbraio alle ore 18:00, di nuovo al Centro Trevi, Tiziana Bertaccini terrà la conferenza La grande civiltà azteca e la conquista spagnola, un’occasione per scoprire alcuni degli aspetti più interessanti di questo popolo, approfondendone la storia, la mitologia, la società, l’arte e le numerose influenze lasciate in eredità.

Lunedì 5 febbraio alle ore 18:30 il ristorante Condito di Bolzano sarà la sede di una lezione di cucina messicana impartita dalla chef Magdalena Viveros. Gli iscritti prepareranno e assaggeranno alcuni dei piatti appartenenti alla tradizione del Paese con utensili speciali come, per esempio, metates e molcajetes (mortai di pietra). Proprio questi ultimi verranno impiegati nella preparazione delle tortillas artigianali. La lezione verrà ripetuta al Centro Don Bosco di Laives martedì 6 febbraio alle 18:30.

Mercoledì 7 febbraio alle 17:30, nella Nuova Libreria Cappelli di Bolzano, Pablo Lombó Mulliert illustrerà le particolarità di El día de muertos, una delle tradizioni più rappresentative della cultura messicana. Nel 2008 questa festa è entrata a far parte del patrimonio culturale immateriale dell’umanità dell’UNESCO in quanto espressione vivente del passato indigeno e coloniale che contraddistingue la variegata comunità contemporanea del Paese.

Mercoledì 14 febbraio una dissertazione di Giovanni Gentile G. Marchetti, dell’Università di Bologna, offrirà un approfondimento su alcuni aspetti caratteristici della lingua Náhuatl, parlata un tempo dai toltechi e, all’arrivo dei conquistatori spagnoli, dagli aztechi e, ancora oggi, la lingua indigena più diffusa nell’area culturale chiamata Mesoamerica.

Venerdì 16 febbraio alle 18:00 il Centro Trevi ospiterà Viaggio in Messico, un racconto per immagini sulla ricchezza culturale, geografica e storica del Paese che saranno svelate appieno da Myrna La Ferlita attraverso le sue mete turistiche, la sua gastronomia, la sua architettura, i suoi musei e le sue tradizioni.

Gli eventi a Bolzano concluderanno al Teatro Cristallo sabato 17 febbraio alle 20.30 con lo spettacolo Viaggio tra mondi. Danze e melodie dal Messico, che esplora il velo misterioso che separa il mondo dei vivi da quello degli spiriti. Balli folcloristici di grande impatto e canzoni evocatrici accompagneranno gli spettatori in un coinvolgente percorso attraverso le tradizioni e le connessioni ancestrali della cultura locale.

A Laives, nella Biblioteca Don Bosco, Tiziana Bertaccini parlerà della Rivoluzione messicana venerdì 2 febbraio alle ore 18:00. Questa estesa serie di conflitti armati avvenuti tra il 1910 e il 1920 sono stati definiti come l’evento distintivo della storia moderna del Paese.

A Laives il programma di Quo Vadis 2024 concluderà mercoledì 14 febbraio alle ore 16:00, di nuovo nella Biblioteca Don Bosco, con un laboratorio per bambini dedicato alla festa del Giorno dei Morti. L’evento verrà ripetuto nella Mediateca Multilingue di Merano giovedì 15 febbraio alle ore 16:00.

Immagine: quovadisfestival.it

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