Ore 07.09 – In Italia, nella notte che anticipa il giorno di Pasqua, tra sabato 30 e domenica 31 marzo 2024 tornerà l’ora legale.

Sebbene il dibattito sull’abolizione di questa norma sia presente all’interno dell’Unione europea da ormai diversi anni, non è ancora stato raggiunto un accordo. Lo scoppio della pandemia da Covid-19 nel 2020 ha preso il sopravvento su tutti gli iter legislativi in corso, facendo sì che l’abolizione del cambio di orario non tornasse più nell’agenda dei lavori dell’Ue, per cui alle 2 di notte di domenica i residenti nei 27 Paesi membri sposteranno un’ora avanti le lancette degli orologi.

In Messico, invece, l’ora legale è stata ufficialmente abolita, dopo 26 anni, il 30 ottobre 2022.

Da quella data —ad eccezione dei 33 comuni della fascia di confine settentrionale e degli Stati di Sonora e Quintana Roo— nel Paese latinoamericano è in vigore l’ora solare corrispondente ai 4 fusi orari del territorio.

In conseguenza, per la maggior parte degli Stati e comuni messicani, la differenza oraria con il Bel Paese aumenterà nuovamente di un’ora, come accaduto nel 2023.

La Zona Centro, che comprende la maggior parte del territorio nazionale, sarà 8 ore indietro rispetto all’Italia fino a domenica 27 ottobre 2024.

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