Dollaro forte, il peso messicano si deprezza dell’1,22%

Dollaro forte, il peso messicano si deprezza dell’1,22% / Immagine: eleconomista.es

Ore 14.04 – Il peso messicano viene scambiato contro il dollaro USA durante la sessione odierna con un deprezzamento dell’1,22% o 20 centesimi, attestandosi alle 14:04 a circa 16,64 unità. Il deprezzamento della valuta del Paese latinoamericano avviene parallelamente ad un rafforzamento del dollaro dello 0,63%, secondo l’indice ponderato, registrando la terza sessione consecutiva di guadagni e accumulando un progresso dell’1,45% in questo periodo. L’avanzamento del dollaro è dovuto al fatto che il mercato prevede che la Federal Reserve inizi a tagliare il tasso di interesse non prima del quarto trimestre.

Prevale la cautela, poiché durante la mattinata sono intervenuti diversi funzionari della Federal Reserve. Alle 10 è stata la volta di Austan Goolsbee, presidente della Fed di Chicago, alle 11 è intervenuto Jeff Schmid, presidente della Fed di Kansas City, alle 12,30 Raphael Bostic, presidente della Fed di Atlanta e alle 13:30 si sono sentiti i commenti della presidente della Fed di San Francisco, Mary Daly.

L’unica moneta che guadagna terreno oggi è lo yen giapponese, con un progresso dello 0,21%. Le valute più deprezzate in questa sessione sono la corona svedese con 1,66%, il fiorino ungherese con 1,57%, il peso messicano con 1,22%, lo shekel israeliano con 1,16%, lo zloty polacco con 1,14%, il dollaro australiano con 1,04%. , il peso colombiano con lo 0,96% e l’euro con lo 0,87%.

Vale la pena ricordare che l’euro ha toccato un prezzo minimo di 1,0631 dollari per euro, il livello più basso dal 3 novembre 2023, a causa dell’aspettativa che la Banca Centrale Europea taglierà i tassi di interesse il 6 giugno, in contrasto con le aspettative secondo cui la Federal Reserve dovrebbe effettuare il primo taglio il 7 novembre.

Immagine: eleconomista.es

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