Ore 17.45 – Il distillato iconico del Messico, la tequila, sta consolidando la sua presenza sul mercato italiano, segnalando un’evoluzione nei gusti dei consumatori della penisola.

Il Bel Paese, attestandosi a fine novembre 2025 come l’ottavo acquirente mondiale di questo spirito, si posiziona subito dopo Stati Uniti, Spagna, Germania, Canada, Regno Unito, Colombia e Francia.

I dati registrati dal Consejo Regulador del Tequila nei primi undici mesi del biennio 2024-2025 rivelano una traiettoria ascendente nelle importazioni.

Nel 2024, il volume spedito dai produttori della nazione latinoamericana verso l’Italia si è attestato a 3.117.741 litri. L’anno successivo ha visto il quantitativo incrementare del 9,1%, raggiungendo 3.404.168 litri.

Un aspetto significativo è la preferenza italiana per la qualità superiore.

La nazione spicca a livello globale come pioniere nell’importazione di tequila 100% agave, la tipologia di più alta purezza.

Le cifre rivelano che, se nel 2024, il 78,6% del totale importato consisteva già in tequila di alta gamma (2.453.380 litri), nel medesimo arco di tempo del 2025, questa quota è balzata all’84,2% (2.868.033 litri).

Foto: mexperience.com