Ore 16.33 – Il Messico, secondo i dati diffusi dal ministero del Turismo, ha ricevuto 16,5 milioni di viaggiatori internazionali arrivati in aereo tra gennaio e ottobre del 2025. La cifra supera di quasi centomila unità i visitatori registrati nello stesso periodo del 2024 e segna un balzo del 10,2% rispetto al periodo pre-pandemico del 2019.

«Questi risultati confermano che il Paese rappresenta una meta affidabile per i milioni di persone che ci onorano della loro presenza», ha dichiarato la ministra Josefina Rodríguez, responsabile della promozione turistica nel governo guidato dalla presidente Claudia Sheinbaum. «Famiglie, giovani e anziani» —ha aggiunto— «continuano ad arrivare perché trovano nella nostra nazione una destinazione ricca di ospitalità, strutture adeguate ed esperienze che infondono tranquillità e piacere».

I tre mercati esteri principali vedono in testa gli Stati Uniti. Nei primi dieci mesi di quest’anno, circa 11,2 milioni ospiti americani si sono recati in terra azteca, superando di 62mila unità il dato del 2024 e mostrando un incremento sostanziale del 26,7% rispetto al 2019.

Anche l’afflusso di viaggiatori dal Canada manifesta un notevole slancio, toccando quota 2,1 milioni di persone, un aumento dell’11,4% sull’anno precedente e del 18,1% al di sopra dei livelli antecedenti la crisi sanitaria.

Analogamente, i visitatori dal Regno Unito sono stati circa 372mila, con un aumento del 3,2% rispetto agli stessi mesi del 2024.

Il Messico ha registrato incrementi significativi anche da altre nazioni. Tra queste spicca l’Italia, che ha assicurato l’incremento percentuale maggiore tra tutti i principali mercati di provenienza nei primi dieci mesi del 2025, con un notevole +14,8%. Seguono l’Argentina con +14,3%, la Corea del Sud con +11,6% e la Cina con +10,6%.

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