Ore 17.27 – Un saluto cordiale a tutte le italiane e a tutti gli italiani residenti in Messico.
In questo momento mi trovo all’Istituto di Cultura, dove fra un po’ si celebrerà una nuova edizione del Premio Italia-Messico. Anche questo è un simbolo di un ritorno a una quasi normalità che ha caratterizzato la nostra vita negli ultimi mesi rispetto allo scorso anno.
Il 2021 è stato molto positivo ed ha visto l’Ambasciata tornare al lavoro al 100%, senza turnazioni.
È stato un anno che, inoltre, ci ha regalato molte soddisfazioni dal punto di vista delle relazioni bilaterali. Grazie alla presidenza di un G20 che credo sia stato apprezzato in tutto il mondo, abbiamo avuto la possibilità di avere numerose visite politiche messicane in Italia, che hanno portato anche momenti di scambio bilaterale al margine delle riunioni ufficiali.
Tanto è vero, che oggi stiamo riprogrammando per la prossima primavera la riunione della Commissione binazionale Italia-Messico qui a Città del Messico, con la visita del ministro degli Esteri, l’On. Di Maio, probabilmente accompagnato da una grande delegazione imprenditoriale.
Il settore economico-comerciale è anche quello dove è più evidente un ritorno alla normalità: secondo le cifre delle nostre esportazioni in Messico dei primi nove mesi, abbiamo superato i 4 miliardi e mezzo di dollari e, probabilmente, entro la fine di dicembre torneremo ai livelli pre-Covid del 2019, chissà superandoli.
È un anno che ha cambiato l’atmosfera e la nostra visione del futuro ed anche in Italia si guarda avanti con maggiore fiducia.
Abbiamo avuto un’estate strepitosa, con affermazioni in campo sportivo veramente notevoli: la vittoria degli Europei di calcio e l’Olimpiade di Tokio che ha visto un medagliere italiano straordinario.
Questo sentimento di fiducia e di ripartenza —anche grazie al piano di rigenerazione economica dell’Unione europea— è reale e lo si vede nella ripresa dell’attività economica.
Ci sono state, inoltre, affermazioni internazionali importanti, anch’esse indicative di un’atmosfera diversa: è di questi giorni la presentazione della candidatura di Roma per ospitare l’esposizione universale del 2030 e dell’altro ieri la decisione dell’Ocse di affidare all’Italia la presidenza del Consiglio dell’Organizzazione per il prossimo anno.
Qui in Messico abbiamo un Comites appena uscito dalle recenti elezioni. Ricordo che si tratta di uno strumento a disposizione degli italiani che vivono all’estero e sono sicuro che il nuovo Comitato porterà iniziative interessanti per tutta la collettività italiana.
È, dunque, con un animo molto più leggero e una visione per il futuro molto più fiduciosa che ho il piacere di augurare a tutte e a tutti un sereno Natale e uno splendido e, soprattutto, sanitariamente tranquillo 2022.
Tanti auguri al nostro Ambasciatore e a tutti gli italiani amici dell’Italia. Viva L’Italia che sta ritornando alla normalità. Vittorio e Anna Sacchi