Ore 13.06 – Come ogni anno, il 25 dicembre la Comunità di Sant’Egidio offrirà un pasto a più di quattromila persone che vivono in povertà a Città del Messico, Guadalajara e Puebla.
Questa organizzazione, fondata nel 1968 a Roma da Andrea Riccardi e oggi presente in più di 70 Paesi, opera da diversi anni in Messico con lo scopo di aiutare i poveri e stabilire con loro un rapporto di amicizia.
In un comunicato, il Segretario della Comunità in Messico, César Cárdenas, ha spiegato che «a Natale, in tutto il mondo, le famiglie si riuniscono, comprano regali da scambiare e apparecchiano la tavola per la festa. Tuttavia, per coloro che non hanno nessuno con cui condividere, questa occasione è un giorno triste. La nostra esperienza indica che i gesti concreti di amore infondono speranza, sostengono e salvano vite».
«Al pranzo di Natale di Sant’Egidio parteciperanno le persone con cui intratteniamo rapporti di amicizia durante tutto l’anno: amici di strada, famiglie di rifugiati, anziani, indigeni e famiglie delle Scuole della Pace, tra le altre. Questo è un invito ad aggiungere un posto a tavola questo Natale».
In un comunicato congiunto rilasciato con l’Arcidiocesi del Messico, coloro che desiderano partecipare come volontari a questo banchetto sono invitati ad aiutare servendo cibo, con donazioni e/o attraverso la collaborazione, confezionando doni e convivendo con i poveri. Per la celebrazione sono necessari giocattoli nuovi per bambine e bambini (che non funzionino a pila e non siano bellici), coperte, giacche e oggetti per combattere il freddo (tutti nuovi). Sono inoltre necessari, per incartare i regali, giornali in buono stato, scotch, nastri e forbici.
«Si richiedono, inoltre, ai donatori», si legge nel messaggio, «articoli per l’igiene personale come sapone, dentifricio, rasoi e deodoranti, articoli alimentari non deperibili come latte in polvere, fagioli in scatola, farina d’avena, tè, tonno, olio, riso, Ensure e frutta sciroppata».
La celebrazione a Città del Messico si svolgerà il 25 dicembre in quattro punti:
• Il cortile della parrocchia la Esperanza de María en la Resurrección del Señor, (Alborada 430, Parque del Pedregal)
• L’auditorium della Iglesia de la Emperatriz de América, (Mercaderes 99, colonia San José Insurgentes)
• La sede della comunità di Sant’Egidio (Jalapa 18, quartiere Roma Norte).
• La parrocchia di Santa Úrsula y San José (Panteón n 2 y av. Santa Úrsula Xitla. Col. Santa Úrsula Xitla).
Per ulteriori informazioni, i volontari possono contattare César Cárdenas, segretario della Comunità di Sant’Egidio in Messico, al tel. 55-5965-7628