Mosca annuncia il ritiro di alcune forze russe al confine ucraino

Mosca annuncia il ritiro di alcune forze russe al confine ucraino

Ore 04.51 – Alcune delle forze russe schierate per esercitazioni militari nei pressi della frontiera ucraina stanno rientrando alle loro basi, riferisce il ministero della Difesa di Mosca, citato dalla Tass.

Unità dei distretti militari meridionali e occidentali, che hanno completato i loro compiti, hanno già iniziato a caricare i mezzi di trasporto ferroviari e terrestri e oggi inizieranno a rientrare alle proprie basi”, ha dichiarato in una nota il generale maggiore Igor Konashenkov, portavoce della Difesa russa.

«Mentre le misure di addestramento al combattimento si avvicinano alla conclusione, le truppe, come sempre avviene, effettueranno marce combinate alle proprie basi permanenti», aggiunge Mosca. Il Cremlino ha confermato l’inizio di un ritiro pianificato dal confine ucraino delle sue truppe impegnate nelle esercitazioni militari. Il Cremlino considera la decisione degli Usa di evacuare i loro diplomatici da Kiev come «un’isteria esibizionista e senza senso». ha detto il portavoce, Dmitry Peskov, citato dalla Tass.

«Insieme ai nostri partner» occidentali, «siamo riusciti a impedire ogni nuova escalation da parte della Russia». Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, dopo che Mosca ha annunciato l’avvio del ritiro di una parte delle sue truppe impegnate nelle esercitazioni al confine ucraino.

«La data del 15 febbraio del 2022 entrerà nella Storia come il giorno del fallimento della propaganda di guerra da parte dell’Occidente. Svergognati e annientati senza sparare un colpo». Lo scrive su Telegram la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, dopo che Mosca ha annunciato l’inizio del ritiro di truppe schierate ai confini con l’Ucraina, mentre gli Usa prevedevano un attacco per domani, 16 febbraio.

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