Ore 16.10 – Labrenta, azienda di Breganze, in provincia di Vicenza, specializzata in soluzioni di chiusura per il settore vini e liquori, conclude il 2021 con un fatturato complessivo di 20 milioni di euro, doppiando il risultato dell’anno precedente.
La crescita aziendale è legata all’exploit di Labrenta nei mercati americani ed europei, in particolar modo di Messico, Regno Unito, Centro Europa e un +128% di vendite registrato negli Stati Uniti.
La sede messicana della società —inaugurata nel 2020 con un investimento di mezzo milione di euro che ha incluso l’acquisizione della ditta Tapones Cabrera— si trova a Zapopan, nello Stato di Jalisco, e produce tappi in vari materiali, quali legno e plastica.
L’organico ha visto cinquanta nuove assunzioni divise tra Italia, Messico e Brasile. Entrambe le sedi americane, inoltre, evidenziano una crescita a tripla cifra percentuale rispetto al 2020.
Le richieste del mercato riguardano soprattutto i prodotti a basso impatto ambientale, prime tra tutte le chiusure a base di legno certificato FSC e di Sughera, materiale rivoluzionario brevettato da Labrenta composto da granina di sughero naturale e polimeri plastici.
E il 2021 prepara la strada a un 2022 con ottime prospettive, messe nero su bianco grazie a un piano biennale 2022-2024 di sviluppo, ampliamento e strutturazione dei reparti produttivi. Il progetto implica la managerializzazione del gruppo, con l’ingresso di Stefano Romoli, nuovo direttore vendite con forte esperienza nel settore dell’imballaggio, il deposito di tre brevetti entro il primo quadrimestre e l’assunzione di 30 profili specializzati.
tequilera diviane