La startup bolognese TrueScreen vince la DBP 2022 Italia-Messico

La startup bolognese TrueScreen vince la DBP 2022 Italia-Messico

Ore 19.46 – TrueScreen —un’innovativa società italiana che ha sviluppato un’applicazione per certificare con valore probatorio qualsiasi documento multimediale acquisito con un dispositivo mobile— ha vinto il primo turno della Digitalization Beauty Parade 2022, il concorso per aziende con progetti legati alla digitalizzazione e l’internazionalizzazione, organizzato dallo studio legale Nunziante Magrone con l’Associazione Economica del Messico in Italia (AEMI).

TrueScreen, fondata a Bologna da Fabio Ugolini e Giuseppe Travasoni, conta su tre brevetti internazionali così come su sistemi di Intelligenza Artificiale a supporto del riconoscimento delle immagini e delle tecnologie e per la gestione del controllo del flusso dati tra sistemi operativi.

L’app permette di certificare immagini dello schermo, foto, video, audio e geolocalizzazioni in tempo reale. I principali mercati di riferimento sono quelli delle nuove tecnologie per gli studi legali e le compagnie di assicurazione, entrambi in forte crescita e con una dimensione complessiva stimata di 24 miliardi di euro.

TrueScreen può essere utilizzata nell’ambito della protezione dei diritti delle persone —anche contro il cyberbullismo o la diffamazione—, nel settore assicurativo e investigativo, ma anche per la tutela del diritto di autore in opere digitali.

Il concorso Digitalization Beauty Parade —ideato dallo studio Nunziante Magrone— ha l’obiettivo di creare nuove interazioni e sinergie tra Italia e Paesi Esteri nel contesto mutevole della trasformazione digitale. Nell’edizione 2022 è il Messico ad essere punto di riferimento, grazie al coinvolgimento dell’AEMI.

Fabio Ugolini, amministratore delegato di TrueScreen, ha dichiarato: «Condividiamo pienamente gli obiettivi della Digitalization Beauty Parade ed è stato un onore poter confrontarci con altre aziende sul palcoscenico dell’evento. TrueScreen è una soluzione mobile già utilizzabile in tutto il mondo ed essere oggi membri dell’AEMI ci onora e ci permette di consolidare l’internazionalizzazione della società su nuovi mercati strategici tra cui il Messico, Paese dove abbiamo già riscontrato molto interesse per la nostra app».

«Sono state 10 le aziende che hanno preso parte alla competizione, presentando il loro modello commerciale e la loro storia. Sicuramente la digitalizzazione ha portato la nascita di nuove nicchie di mercato con grandi opportunità per il settore produttivo italiano, che rivoluzioneranno anche il settore legale. Congratulazioni a TrueScreen per questo nuovo successo», ha dichiarato Gianmatteo Nunziante, socio dello studio legale Nunziante Magrone.

«Siamo molto contenti di aver organizzato questa iniziativa insieme al nostro socio Nunziante Magrone. I progetti presentati dimostrano il grande potenziale della digitalizzazione e dell’innovazione per promuovere ulteriormente le relazioni tra l’Italia e il Messico» ha spiegato Letizia Magaldi, presidente dell’AEMI.

La competizione vanta il supporto di una ventina di aziende e rappresentanti dell’ecosistema dell’innovazione, che hanno creduto nell’iniziativa, collaborato ad organizzarla e/o accettato di designare un membro nella giuria: 012 Factory, Aurora Fellow, Azimut, Banco BPM, BizPlace, Confindustria Salerno, Dem Consulting, InnovUp, Leonardo, OMPM, Opinno, P101, Pérez Correa Gonzàlez, Proeza Ventures, Progeco NeXT, Rednacecyt, Tecno Capital, Teleperformance, Tesi Group, Touché, Federico II di Napoli e YourDigital.

Seguirà la convocazione per il concorso dedicato alle aziende messicane, previsto nel mese di luglio.

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