L’Italia in Messico e a Panama presenta lo Human Technopole di Milano

L'Italia in Messico e a Panama presenta lo Human Technopole di Milano

Ore 06.57 – Lo Human Technopole è l’istituto italiano di ricerca per le scienze della vita.

Dopo aver rappresentato e celebrato le eccellenze del Bel Paese per milioni di visitatori durante EXPO Milano 2015, il governo italiano ha voluto raccogliere l’eredità dell’esposizione creando un centro di ricerca aperto per stimolare la collaborazione e portare valore aggiunto all’ecosistema dello studio scientifico italiano ed europeo.

Palazzo Italia, padiglione ristrutturato dello Stivale durante Expo Milano, è oggi la sede istituzionale dello Human Technopole.

Attraverso un approccio interdisciplinare, basato sulla creazione e la condivisione di conoscenze, Human Technopole promuove l’innovazione nel settore sanitario e mira a migliorare il benessere e la salute delle persone.

A regime l’istituto impiegherà 1.500 persone, di cui oltre 1.000 scienziati in diversi ambiti: biologia, bio-informatica, chimica, ingegneria e matematica che avranno a disposizione oltre 35.000 metri quadri di laboratori per agire insieme su attività di ricerca di rilevanza biomedica.

Human Technopole è stato istituito con la legge n. 232 dell’11 dicembre 2016. Lo Statuto è stato approvato a marzo 2018 con decreto del presidente del Consiglio dei Ministri e nel maggio 2018 sono stati nominati i primi membri del Consiglio di Sorveglianza, tra cui il presidente Marco Simoni. A giugno 2018 il Consiglio di Sorveglianza ha nominato il direttore Iain Mattaj.

Lo Human Technopole è un caso unico in Italia per le caratteristiche del personale, che arriva in gran parte da Paesi stranieri: Spagna, Germania, Inghilterra, Austria, Croazia, Francia, Grecia. In particolare, il 21% dei ricercatori viene dall’estero e il 71% da istituti esteri, il che sta a significare che molti italiani, perlopiù giovani ricercatori “in fuga” che avevano scelto altre nazioni come meta per la loro professione e la loro vita, stanno rientrando a Milano.

L’istituto sarà presentato domani nel corso di un webinar organizzato congiuntamente dalle ambasciate d’Italia in Messico e Panama a cui parteciperanno —tra le altre personalità— il direttore generale Iain Mattaj, l’Ambasciatore d’Italia in Messico, Luigi De Chiara, il capo del Segretariato Nazionale della Scienza, della Tecnologia e dell’Innovazione di Panama, Eduardo Ortega Barría, il direttore del Centro di ricerca e studi avanzati (Cinvestav) del Messico, José Mustre de León, e Brenda Valderrama Blanco, ricercatrice dell’Istituto di Biotecnologia dell’Università Nazionale Autonoma del Messico.

Emilia Giorgetti, addetta scientifica delle ambasciate italiane in Messico e Panama, coordinerà la discussione sul futuro della cooperazione scientifica e tecnologica con l’Italia.

Il webinar, che si terrà in inglese il 20 maggio dalle 10:00 alle 12:30 (ora del Messico centrale), potrà essere seguito sul canale YouTube di IBT-UNAM.

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