Premio Strega: la Dante di Città del Messico ha partecipato alla votazione

Premio Strega: la Dante di Città del Messico ha partecipato alla votazione

Ore 07.46 – È stata Alessandra Carati con il romanzo E poi saremo salvi (Mondadori) l’autrice più votata, con 105 preferenze, nei circoli di lettura di tutto il mondo della Società Dante Alighieri per l’edizione 2022 del Premio Strega, dove è entrata al sesto posto tra i sette finalisti ex aequo con Fabio Bacà e il suo Nova (Adelphi).

Il Premio Strega è il più alto riconoscimento letterario in Italia. Creato nel 1947, è destinato all’autore del miglior libro di narrativa scritto in italiano. Fu istituito dalla scrittrice Maria Bellonci e da Guido Alberti, attore e proprietario del liquore Strega, da cui è intitolato il premio. Dal 1986 è organizzato dalla Fondazione Bellonci.

Quel maledetto Vronskij (Rizzoli), di Claudio Piersanti, con 69 voti si è classificato al secondo posto tra i finalisti.

Sette degli otto votanti del Presidio letterario della Dante Alighieri di Città del Messico —che ha partecipato alla votazione sotto la guida del direttore didattico Stefano Cara— hanno espresso preferenza per Niente di vero (Einaudi) di Veronica Raimo, quarta tra i finalisti.

Sono stati 204 i soci-lettori dei Presidi letterari della Dante che hanno votato al Premio Strega nel 2022: Amman (Giordania), Bucarest (Romania), Chambéry (Francia), Città del Messico (Messico), Gent (Belgio), Granada (Spagna), Graz (Austria), Città del Guatemala (Guatemala), La Plata (Argentina), Liegi (Belgio), Città del Lussemburgo (Lussemburgo), Mar del Plata (Argentina), Mendoza (Argentina), Minneapolis (Stati Uniti d’America), Morón (Argentina), Ottawa (Canada), Rafaela (Argentina), Rosario (Argentina), San Isidro (Argentina), Skopje (Repubblica di Macedonia), Sydney (Australia), Tripoli (Libano), Tunisi (Tunisia), Vancouver (Canada), Verviers (Belgio) e Zagabria (Croazia).

In questi centri di tutto il mondo, nel corso dell’anno, saranno presentati i titoli in lizza per lo Strega 2022 e in particolare, con una breve cerimonia nella sede centrale della Società Dante Alighieri a Roma, Alessandra Carati riceverà il premio per l’autore più votato dai Presidi letterari.

Le preferenze dei circoli delle 26 sedi della Dante sopra citate sono state sommate ai risultati della votazione collettiva generale, determinando così i 7 finalisti dell’edizione 2022 del Premio Strega:

Mario Desiati, Spatriati (Einaudi) con 244 voti
Claudio Piersanti, Quel maledetto Vronskij (Rizzoli) con 178 voti
Marco Amerighi, Randagi (Bollati Boringhieri) con 175 voti
Veronica Raimo, Niente di vero (Einaudi) con 169 voti
Fabio Bacà, Nova (Adelphi) con 168 voti
Alessandra Carati, E poi saremo salvi (Mondadori) con 168 voti
Veronica Galletta, Nina sull’argine, (minimum fax) con 103 voti

L’elezione del vincitore si svolgerà giovedì 7 luglio al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma e sarà trasmesso in diretta televisiva da Rai Tre, per la conduzione di Geppi Cucciari.

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