Ore 18.21 – Il presidente del Messico, Andrés Manuel López Obrador, ha pubblicato ieri un decreto che crea la società statale Litio para México (LitioMx), la cui missione sarà lo sfruttamento di questa risorsa che, per il suo elevato potenziale elettrochimico, costituisce un anodo adatto per le batterie elettriche. Il Paese latinoamericano possiede riserve significative di questo minerale.
«Lo scopo di Litio para México è l’esplorazione, lo sfruttamento, il beneficio e l’uso di questa risorsa situata nel territorio nazionale, nonché l’amministrazione e il controllo delle sue catene di valore economico», afferma il ministero dell’Energia (Secretaría de Energía, Sener) nella Gazzetta Ufficiale della Federazione.
Le stime del Servizio geologico messicano (SGM) indicano che esistono depositi di litio in 18 Stati del Paese. Uno dei più grandi al mondo si trova nei pressi del villaggio di Bacadéhuachi, nello Stato di Sonora, con riserve stimate di 243 milioni di tonnellate, secondo la pubblicazione Mining-Technology.
La società Bacanora Lithium (BL) controlla questo sito attraverso concessioni e l’attuale prospettiva è che la produzione inizi nel 2023 in coordinamento con il suo principale azionista, la società cinese Ganfeng Lithium, con l’obiettivo di raggiungere le 35mila tonnellate all’anno. Contrariamente a quanto riportato da Mining-Technology, BL stima le riserve nello Stato di Sonora in 8,8 tonnellate di risorse equivalenti al carbonato di litio con una vita utile di circa 250 anni.
La Camera mineraria messicana ritiene che i giacimenti di litio nel Paese abbiano una bassa concentrazione del metallo, il che rende complicata la sua estrazione, motivo per cui —secondo questa fonte— la nazione nordamericana «è lungi dal diventare una potenza mondiale».
Nel decreto pubblicato ieri si stabilisce che «l’esplorazione, lo sfruttamento, il beneficio e l’uso del litio sono di esclusiva competenza dello Stato», per cui non verranno emesse concessioni, licenze, contratti o permessi in materia. Secondo gli esperti, tuttavia, la riforma del litio in Messico e la creazione di LitioMx non dovrebbero alterare le autorizzazioni esistenti.