Ore 17.32 – L’Indicador Oportuno de la Actividad Económica (IOAE), una pubblicazione dell’Istituto nazionale di statistica e geografia del Messico (Inegi) che mostra stime mensili delle variazioni percentuali annue del PIL, registra una crescita del 2,9% per il mese di agosto rispetto allo stesso mese del 2021.
Per le attività secondarie, che includono l’industria manifatturiera, l’edilizia, l’energia, l’acqua e il gas e il settore minerario, questi dati mostrano un aumento del 3,1%.
Nell’ottavo mese dell’anno le attività terziarie —costituite da commercio e servizi— sono cresciute del 2,6% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
«La […] buona notizia è che oggi, perché forse non lo verrete a sapere, se non apparirà sui media convenzionali, si registra una crescita dell’economia ad agosto del 2,9», ha detto questa mattina durante la sua conferenza dal Palazzo Nazionale il Presidente della Repubblica Andrés Manuel López Obrador.
Analisti e istituzioni finanziarie prevedono che l’economia messicana chiuderà il 2022 con una crescita compresa tra l’1,5 e il 2,0% in termini annui. Nonostante l’espansione economica e il processo di ripresa post-pandemia siano stati inferiori alle attese, gli esperti escludono che il Paese sia a rischio recessione.