Il Messico tra i Paesi con meno riposo per i lavoratori

Il Messico tra i Paesi con meno riposo per i lavoratori

Ore 08.19 – Anche raddoppiando il numero minimo di giorni di ferie, sommato alle date di riposo obbligatorie previste dalla Legge federale, il Messico rimarrebbe una delle economie con i periodi di vacanze più brevi per la propria forza lavoro. È quanto risulta dai dati pubblicati nel documento OECD Policy Questionnaire on Working Time Regulation (2020).

La legislazione del Paese latinoamericano prevede 8 giorni fissi di inattività e 6 di ferie, per cui un dipendente in Messico ha diritto a 14 giorni liberi retribuiti nel corso del primo anno di lavoro.

Anche elevando il periodo minimo di ferie a 12 giorni, secondo l’iniziativa approvata a fine settembre dalle commissioni del Senato della Repubblica, il Messico raggiungerebbe 20 giorni di riposo nei primi 12 mesi di contratto e supererebbe solo il Canada (19 giorni).

La nazione passerebbe così dalla penultima alla terzultima posizione tra le economie dell’OCSE con meno giorni di ferie per la popolazione attiva del settore formale. In fondo alla classifica si piazzano gli Stati Uniti, dove la legislazione federale non prevede ferie pagate, ma solo 10 giorni di riposo obbligatorio.

«Nonostante l’aumento voluto dalla proposta di riforma, il Messico sarebbe ancora lontano dai 30 giorni medi di vacanza offerti dai Paesi dell’OCSE», afferma un’analisi dell’Istituto messicano per la competitività (IMCO) pubblicata il 27 settembre.

In Italia le norme indicano un minimo di 20 giorni di ferie annuali retribuite che, sommati a 12 date festive fisse, danno un totale di 32 giorni, collocando così il Bel Paese al 15° posto tra le 36 nazioni incluse nell’analisi.

Sei giorni fa, il 18 ottobre, Morena —il partito che mantiene la maggioranza in entrambe le camere del Congresso dell’Unione e sostiene il presidente López Obrador— ha inviato un comunicato al presidente del Senato messicano, Alejandro Armenta, dove si informa che la discussione in seduta plenaria della proposta che prevede l’aumento delle ferie per i dipendenti dal primo anno da 6 a 12 giorni è sospesa.

«Su indicazione del senatore Ricardo Monreal Ávila, coordinatore del gruppo parlamentare di Morena, vi chiedo gentilmente di rinviare a due sessioni successive la discussione dell’iniziativa approvata dalle Commissioni unite di lavoro e di studi legislativi sulle ferie dignitose per poter analizzare più a fondo l’argomento», si legge nel testo.

Ferie annuali retribuite e giorni festivi nei paesi OCSE
Numero di giorni all’anno, 2020

Nota: i dati relativi alle ferie retribuite si riferiscono a un dipendente che lavora 5 giorni alla settimana, con una permanenza di almeno un anno. Non ci sono ferie annuali retribuite minime legali negli Stati Uniti perché nessuna legge federale permanente richiede ai datori di lavoro di fornire ai dipendenti ferie retribuite. Nessun dato per l’Islanda.

Fonte: OECD Policy Questionnaire on Working Time Regulation, 2020 e Cabrita and Brandsma

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