Twitter Blue è arrivato in Italia e sarà disponibile «presto» in Messico

Twitter Blue è arrivato in Italia e sarà disponibile «presto» in Messico

Ore 04.20 – Con la partenza del servizio a pagamento Blue, ora gli abbonati possono postare tweet fino a 4mila caratteri, a fronte di un limite di 280 per tutti gli altri utenti.

Gli abbonamenti a Twitter Blue sono attualmente disponibili su Web, iOS o Android solo negli Stati Uniti, Italia, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Giappone, Regno Unito, Arabia Saudita, Francia, Germania, Portogallo, Spagna, India, Indonesia e Brasile, ma non tutte le funzionalità possono essere utilizzate nei diversi Paesi. Il servizio sarà disponibile anche in Messico. Secondo quanto riferito da alcuni account nel Paese latinoamericano, il nuovo strumento sarà lanciato «presto» in terra azteca e un pulsante che ne annuncia l’implementazione ha cominciato ad essere visualizzato a intermittenza sulla home page della piattaforma.

La modalità a pagamento mira a fare cassa per la società, ma al momento —secondo il sito Social Media Today— gli iscritti a Twitter Blue sono circa 300mila nel mondo, un numero piuttosto basso.

Il primo vantaggio di iscriversi a Twitter Blue è la possibilità di richiedere la spunta blu di verifica. Non è automatica, neanche se si paga l’abbonamento: il processo di verifica prevede che il profilo richiedente la spunta sia stato attivo, non abbia cambiato identità di recente, non abbia provato a impersonificare altri profili, né abbia violato le regole di buona condotta sulla piattaforma.

Utile, ma con precisi limiti, la possibilità di modificare i tweet dopo averli pubblicati: al massimo 5 volte, entro 3o minuti dalla pubblicazione e il tweet viene identificato come modificato. Ma, soprattutto, funziona solo se l’app è impostata in lingua inglese.

Altro vantaggio è la possibilità di pubblicare video lunghi, oltre i 4 minuti previsti per i profili non premium: si arriva fino a 60 minuti, in alta qualità con risoluzione 1080p.

Inoltre, gli utenti paganti di Twitter Blue hanno l’accesso in anteprima alle funzioni sperimentali che la piattaforma va via via testando, prima del lancio al grande pubblico.

Pochi giorni fa, quando la possibilità per gli utenti paganti di postare tweet di 4mila caratteri è diventata disponibile, la piattaforma ha avuto dei problemi informatici durati circa due ore. Gli utenti hanno lamentato l’impossibilità di pubblicare messaggi, la comunicazione di aver superato un limite giornaliero di tweet e l’impossibilità di inviare messaggi diretti. Secondo alcuni media statunitensi, su Twitter è stato stabilito un limite giornaliero di tweet per ridurre la pressione sulle sue operazioni. A fine anno Elon Musk ha ridotto drasticamente la forza lavoro dopo essere diventato proprietario della società, sollevando preoccupazioni sul fatto di avere abbastanza talenti ingegneristici a disposizione per mantenere stabile la piattaforma.

L’abbonamento può essere acquistato su base mensile o annuale secondo la seguente tabella dei prezzi.

Patronato ITAL Messico
Associazione Italiana di Assistenza IAP
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