Ore 07.40 – Si è tenuto ieri a Roma un incontro tra la Senatrice Francesca La Marca —eletta nella circoscrizione estero, ripartizione America Settentrionale e Centrale— e Carlos García de Alba, Ambasciatore del Messico in Italia. Ha partecipato alla riunione anche l’incaricata per gli Affari Politici dell’Ambasciata messicana, Isaura Portillo.
«È stato un incontro molto fruttuoso» —ha dichiarato la Senatrice La Marca— «da me richiesto per portare all’attenzione dell’Ambasciatore alcune tematiche di estrema importanza per i nostri connazionali residenti in Messico. Sono oltre 21mila, secondo dati AIRE, gli italiani presenti stabilmente nel Paese, ma il numero effettivo potrebbe essere ben maggiore. Oscillano invece tra i 6 e gli 8 mila i cittadini messicani residenti in Italia».
In primis, la Senatrice La Marca ha voluto sottolineare nella sede diplomatica di Via Spallanzani il tema della sottoscrizione di un accordo in materia di sicurezza sociale tra l’Italia e il Messico, materia sulla quale l’allora Deputata La Marca aveva presentato alla Camera un’interrogazione al Governo, ricevendo una risposta negativa da parte dell’allora Sottosegretario Benedetto Della Vedova.
«Con l’Ambasciatore» —ha aggiunto la Senatrice— «abbiamo convenuto sulla necessità di rafforzare le relazioni culturali e, in particolare, i rapporti accademici tra i due Paesi, partendo dal gemellaggio fra università italiane e università messicane sul modello delle “Cátedras Mexico” che, attualmente, coinvolgono sette atenei italiani e altrettanti messicani, con l’obiettivo di realizzare programmi di mobilità internazionale per professori, ricercatori e studenti».
«L’anno prossimo si celebrerà il 150° anniversario dell’instaurazione di relazioni diplomatiche fra l’Italia e il Messico. Si tratta di un’occasione importante che possiamo celebrare lavorando concretamente e congiuntamente per rafforzare le già profonde relazioni economiche, commerciali, culturali e accademiche tra i due Paesi. Relazioni che quotidianamente vengono arricchite dall’impegno della comunità italiana in Messico e da quella messicana in Italia», ha concluso La Marca.