Ore 10.54 – Ieri, martedì 16 maggio, si è tenuto a Roma un incontro tra i parlamentari del Senato e della Camera eletti all’estero e il ministro degli Esteri, Antonio Tajani. Hanno partecipato alla riunione anche il Sottosegretario di Stato al ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Giorgio Silli, il direttore generale per gli Italiani all’estero, Luigi Maria Vignali, e il direttore generale per le Risorse e l’innovazione, Renato Varriale.
«È stato un incontro fruttuoso» —ha dichiarato in comunicato la Senatrice La Marca (PD), eletta nella ripartizione America Settentrionale e Centrale— «e per questo ringrazio il ministro per avermi invitata. Con l’occasione ho voluto portare alla sua attenzione alcune tematiche di notevole importanza per i nostri connazionali residenti all’estero, oltre che far luce su alcune criticità della mia ripartizione elettorale».
In primis l’attenzione è stata posta sul funzionamento dell’unità di crisi per i connazionali all’estero, poi la Senatrice La Marca ha voluto sottolineare la situazione drammatica, dovuta a una carenza di personale, nelle sedi consolari.
«Nonostante nell’ultima Legge di Bilancio, grazie al lavoro del Partito Democratico, ci sia stato un aumento di 3.150 unità da destinare alle sedi consolari, purtroppo il numero è ancora inferiore alla soglia necessaria per un adeguato funzionamento dei servizi», ha affermato La Marca. «Inoltre» —ha aggiunto— «ho sottolineato anche alcune criticità che mi sono state sottoposte dai nostri connazionali per quanto riguarda le attese, spesso annuali, nel richiedere un appuntamento per ottenere la cittadinanza. Un tempo elevatissimo che deve assolutamente essere ridotto. Il ministro mi ha poi anche ascoltato sulla spinosa questione degli Enti Gestori di Lingua Italiana nel mondo. Ho fatto l’esempio del Canada dove, su 7 enti gestori, ben 6 sono rimasti tagliati fuori dai finanziamenti, o perché non ne hanno fatto richiesta o perché non sono riusciti a ottenere i fondi necessari per i loro progetti. Questo crea un rallentamento per quanto riguarda la promozione della lingua e della cultura italiana nel mondo che non è assolutamente accettabile».
«Un’altra tematica che ho posto all’attenzione del ministro Tajani» —ha continuato la senatrice— «è quella relativa al finanziamento per i Consoli Onorari nel mondo. Nonostante, con un mio emendamento alla Legge di Bilancio, sia riuscita a triplicare la dotazione dei suddetti fondi, essi non sono ancora assolutamente sufficienti. Bisogna, quindi, intervenire. E bisogna farlo anche per semplificare la prenotazione per le pratiche relative al rilascio dei passaporti, della cittadinanza e dello stato civile, che avviene tramite il sito “prenot@ami” che, dal suo lancio datato giugno 2021, spesso è stato al centro di molte lamentele che mi sono state sottoposte. Tempi troppo lunghi sul sito e, spesso, malfunzionamento di quest’ultimo sono le problematiche su cui bisogna prendere provvedimenti».
La senatrice La Marca ha anche sottolineato che è necessaria una maggiore chiarezza sul progetto del Turismo delle Radici e su come e quando i fondi destinati ad esso verranno utilizzati.
«Le richieste che ho sottoposto al ministro hanno trovato la sua piena attenzione durante l’incontro e lo ringrazio. Sono sicura che questo sarà solo il primo di una lunga serie di riunioni finalizzate a prendere coscienza e a trovare delle soluzione rapide alle problematiche che preoccupano gli italiani all’estero», ha concluso la parlamentare.