Ore 16.29 – È confermata «in linea di principio» la visita in Messico a partire dal 14 giugno del vicepresidente del Consiglio dei ministri e ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale del governo italiano, Antonio Tajani.
Non sono ancora disponibili informazioni sulla durata del viaggio e sul programma.
Sarà la terza visita di carattere politico ad alto livello in poco più di cinque mesi del 2023 di membri dell’esecutivo italiano in terra azteca dopo le due trasferte del sottosegretario agli Esteri Giorgio Silli a fine gennaio e nel mese di marzo.
Antonio Tajani è un politico di lungo corso e, prima di assumere ufficialmente le sue attuali cariche nel governo guidato da Giorgia Meloni il 22 ottobre 2022, è stato dal 18 giugno 2008 al 1º luglio 2014 Commissario europeo, dapprima ai Trasporti e poi, dal 9 febbraio 2010, all’Industria e presidente del Parlamento europeo dal 17 gennaio 2017 al 3 luglio 2019.
Già europarlamentare dal 2014 al 2022, è vicepresidente del Partito Popolare Europeo dal 21 novembre 2019 ed è stato eletto deputato alle elezioni del 25 settembre 2022 nelle file di Forza Italia, partito di cui è Vicepresidente e Coordinatore unico nazionale dal 5 luglio 2018.
Nato nel 1953 in provincia di Frosinone, Tajani si è laureato alla facoltà di giurisprudenza all’Università “La Sapienza” di Roma ed è stato ufficiale di complemento dell’Aeronautica Militare Italiana. Dopo aver frequentato il corso di alta specializzazione della difesa aerea presso Borgo Piave di Latina, è stato controllore della difesa aerea presso la base radar di San Giovanni Teatino.
Oltre all’italiano, parla correntemente inglese, francese e spagnolo.
Foto: Ansa Latina / Alessandro Di Meo