Ore 11.27 – Il peso messicano ha iniziato con forza la sessione di oggi, lunedì 24 luglio, dopo che è stato annunciato che l’inflazione in Messico continua la sua tendenza al ribasso, anche se a un tasso leggermente inferiore alle attese. Con questi dati inizia una settimana chiave per i mercati finanziari, in attesa della decisione di politica monetaria della Federal Reserve (Fed) statunitense.
Alle 11:16 del mattino, ora di Città del Messico, il cambio si trova a 16,81 pesos per dollaro, con un apprezzamento dello 0,92%. In questo modo la valuta del Paese latinoamericano recupera un po’ del terreno perso alla fine della scorsa settimana, in cui aveva chiuso avvicinandosi ancora una volta alla barriera psicologica delle 17,00 unità.
Questa settimana, la decisione di politica monetaria della Fed sarà il principale catalizzatore nei mercati finanziari. Il consenso prevede un rialzo di 25 punti base (bp) per portare il tasso di riferimento in un intervallo compreso tra il 5,25% e il 5,50%.
L’attenzione si concentrerà sul tono della dichiarazione, così come sulla conferenza stampa che il presidente della banca centrale Jerome Powell terrà per annunciare la decisione, poiché si ipotizza che il rialzo del 26 luglio potrebbe essere l’ultimo.
«Se gli operatori e gli investitori non verranno convinti della necessità di maggiori aumenti dei tassi di interesse, il dollaro probabilmente scenderà su tutta la linea, il che causerebbe un apprezzamento della valuta messicana, o viceversa», ha affermato Jorge Gordillo Arias, direttore dell’Ufficio analisi economica e mercati azionari di CIBanco.
Questa mattina, l’Istituto Nazionale di Statistica e Geografia (INEGI) ha annunciato che l’Indice Nazionale dei Prezzi al Consumo (INPC) ha registrato in Messico una variazione dello 0,29% rispetto alla quindicina precedente, leggermente superiore allo 0,27% previsto dagli analisti. Nella lettura annuale, l’inflazione complessiva è scesa al 4,79%.
Per la componente sottostante la variazione mensile si è collocata allo 0,24%, poco sopra lo 0,22% previsto dagli analisti, per raggiungere una misura annua del 6,76%.
Foto: eleconomista.com.mx
