L’uragano Otis provoca almeno 27 morti e tre dispersi

L'uragano Otis provoca almeno 27 morti e tre dispersi / Foto: Henry Romero- Reuters

Ore 05.08 – Almeno 27 persone sono morte e tre risultano disperse a causa del passaggio dell’uragano Otis, che ha attraversato Acapulco ed altri Comuni dello stato messicano di Guerrero, dove il fenomeno si è verificato mercoledì alle 0:25 dopo essersi trasformato in meno di 12 ore da tempesta tropicale a uragano di categoria 5, il massimo della scala Saffir-Simpson.

«I modelli previsionali internazionali inizialmente non preannunciavano che l’uragano sarebbe cresciuto così, né che avrebbe colpito Acapulco. Si è trattato di uno scenario atipico e improbabile», ha affermato ieri Rosa Icela Rodríguez, ministra della Sicurezza e Protezione dei Cittadini (SSPC), nel corso della conferenza mattutina del presidente Andrés Manuel López Obrador a Palazzo Nazionale, dove ha spiegato che il ciclone è passato in poche ore da venti a 74 chilometri orari a raffiche di 270 km/h.

La Comisión Federal de Electricidad (CFE) ha ripristinato il 50% del servizio agli utenti interessati.

«Al momento la fornitura è stata ripristinata al 50% degli utenti interessati, che rappresentano il 15% dei 3,5 milioni totali nello Stato di Guerrero», ha dichiarato l’azienda in un rapporto diffuso ieri sera, chiarendo che il passaggio del ciclone ha danneggiato 513mila 524 connessioni.

La CFE conta 1.528 elettricisti impegnati nell’area, con 161 gru, 548 automezzi, 52 impianti di emergenza, 21 torri faro e 6 elicotteri.

«Il personale sta effettuando lavori di ripristino nei siti colpiti», osserva la Commissione nel rapporto, secondo il quale sono state danneggiate 137 strutture di linee ad alta tensione, la principale fonte di energia elettrica nella regione colpita, per cui è stata data la priorità all’attenzione di questa infrastruttura.

La governatrice dello Stato, Evelyn Salgado, ha riferito che il presidente dell’Associazione alberghiera di Acapulco, Alejandro Domínguez, ha confermato che circa l’80% delle strutture ricettive sono state colpite.

Il Coordinamento nazionale della protezione civile (CNPC) ha riferito che nel settore stradale si sono registrate sei chiusure dovute alla caduta di alberi, smottamenti e straripamento dei corsi d’acqua. Tra questi l’autostrada Messico – Acapulco, lungo il tratto Chilpancingo – Acapulco de Juárez.

Ci sono stati danni anche all’Ospedale Generale Regionale Vicente Guerrero N.1 dell’IMSS di Acapulco, per cui 200 pazienti sono stati trasferiti in altre unità. L’Ospedale Generale del Renacimiento del Settore Sanitario presenta allagamenti al piano terra.

Foto: Henry Romero- Reuters

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