Avocado, consumo pro capite in Italia 14 volte inferiore a quello del Messico

Avocado, consumo pro capite in Italia 14 volte inferiore a quello del Messico / Foto: frutilandiago.com

Ore 13.17 – Secondo il rapporto Major Tropical Fruits Market Review – Preliminary Results 2023 recentemente pubblicato a Roma dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO), si stima che il valore totale del commercio globale dei principali frutti tropicali (avocado, guaiava, mango, mangostani, papaia e ananas) lo scorso anno abbia raggiunto la cifra record di 11,2 miliardi di dollari. Si tratta di un forte aumento (+12%) su base annua, che supera di un sostanziale 9% il precedente picco di 10,3 miliardi di dollari registrato nel 2021.

Nonostante costituiscano solo il 34% del volume del commercio globale di questi frutti, secondo i primi rapporti gli avocado hanno rappresentato circa il 60% del valore complessivo, a causa dell’elevato prezzo medio unitario.

Grazie alle abbondanti forniture provenienti dal Messico, il maggiore produttore mondiale, si stima che le esportazioni globali di avocado siano cresciute del 20% nel 2023, raggiungendo un totale di 3 milioni di tonnellate. I dati preliminari indicano anche una rapida crescita delle esportazioni provenienti da altri fornitori, in particolare Perù e Kenya.

I dati disponibili indicano che le esportazioni di avocado provenienti dal Messico sono cresciute del 27% nei primi sette mesi del 2023, con un totale stimato di 1,5 milioni di tonnellate per l’intero anno, il che rappresenterebbe un aumento di circa 300mila tonnellate rispetto all’anno precedente.

Questa forte ripresa è arrivata dopo un 2022 difficile, caratterizzato da perdite di produzione e insufficienti forniture per l’esportazione a causa di condizioni meteorologiche avverse. I dati forniti dal governo messicano nell’aprile 2023 indicavano che ci sarebbe stata un’espansione del 10% nell’area di coltivazione dell’avocado e un aumento del 6% nella produzione nel 2023, segnalando la continuazione di investimenti sostanziali nel settore. L’aumento dell’offerta ha fatto scendere il prezzo unitario medio di esportazione nei primi sette mesi del 2023 a 2.186 dollari/tonnellata, corrispondente a un calo di circa il 49% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Secondo il rapporto della FAO, si stima che le importazioni globali di avocado siano aumentate del 17% raggiungendo 2,8 milioni di tonnellate nel 2023, spinte da una maggiore offerta. I principali mercati di importazione, vale a dire gli Stati Uniti e l’Unione Europea, hanno mantenuto una domanda robusta, rappresentando rispettivamente circa il 44% e il 27% delle importazioni globali.

Dati pubblicati dalla World Avocado Organization (Wao) e rilanciati dall’ANSA, indicano che l’Italia, nella stagione 2022-2023, ha registrato un consumo di 45mila tonnellate di questo frutto, equivalenti a 0,8 chili pro capite (in aumento rispetto agli 0,7 kg pro capite dell’anno precedente), quantità quasi 14 volte inferiore agli 11 kg pro capite registrati in Messico nel 2022, secondo il sito web tedesco Statista.

Foto: frutilandiago.com

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