Ore 08.31 – La comunità di Chipilo, una collettività di discendenti di italiani situata nello Stato messicano di Puebla, si è recentemente distinta per l’opposizione alla proliferazione dei negozi Oxxo nel suo territorio.
Secondo una nota pubblicata dal quotidiano La Jornada de Oriente, l’unione dei piccoli commercianti di questo villaggio fondato nel 1882 da immigrati prevalentemente veneti si è apertamente battuta contro l’espansione della catena di minimarket di proprietà di FEMSA, la più grande azienda di imbottigliamento del sistema Coca-Cola al mondo.
Nell’agosto 2023, in diverse edificazioni di Chipilo —oggi frazione del comune di San Gregorio Atzompa, a 16 chilometri dalla città di Puebla– sono comparsi striscioni che protestavano contro l’apertura di nuovi punti vendita.
Sul più grande e vistoso dei messaggi si leggeva: «Basta con i negozi Oxxo, danneggiano il commercio locale. Basta ingiustizie ai piccoli commercianti. Chiediamo alle autorità locali, statali e federali di non aprire questo nuovo Oxxo».
«I negozianti» —afferma un articolo di Martín Hernández Alcántara del 17 marzo— «hanno espresso così la loro assoluta disapprovazione per l’installazione di una filiale della catena di FEMSA nel loro territorio, già circondato da altri quattro negozi appartenenti alla franchigia che erano stati aperti a una velocità fulminea nei punti cardinali dei comuni vicini, provocando un drastico calo delle vendite delle botteghe, drogherie, negozi di vino e liquori e perfino dei locali che distribuiscono i latticini che hanno dato fama nazionale alla comunità».
«Sono stati mesi di scontri intensi» —prosegue il testo— «che hanno coinvolto i piccoli commercianti, sostenuti dalla popolazione locale, fino a quando Oxxo ha desistito, poiché il terreno che avrebbe occupato a Chipilo è oggi utilizzato per altri scopi».
«Questa casa editrice ha cercato i protagonisti della vittoria sulla potente catena, ma le persone contattate hanno gentilmente rifiutato di rilasciare commenti pubblici», conclude la nota de La Jornada de Oriente.
Foto: lajornadadeoriente.com.mx