Ore 04.59 – Le autorità messicane per il commercio internazionale hanno annunciato che a partire dal 30 aprile sono stati eliminati i dazi compensatori imposti nel 2019 sulle importazioni di lamiere d’acciaio provenienti dall’Italia e dal Giappone.
Il 30 aprile 2019 una risoluzione del ministero dell’Economia del Messico pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Federazione (DOF) aveva comunicato il risultato di un’indagine antidumping sulle importazioni di articoli appartenenti a questa categoria prodotti nelle due nazioni, stabilendo quote compensative.
Le misure antidumping sono azioni di difesa commerciale, nell’ambito delle procedure doganali, che vengono attuate quando un fornitore vende all’estero a prezzi inferiori a quelli praticati nel proprio Paese.
In questo caso la tariffa in Messico era stata fissata in 0,023 dollari al chilogrammo per le lamiere provenienti dall’Italia, citando in particolare le società produttrici Ferriera Valsider S.p.A. e Metinvest Trametal S.p.A.. Per le lastre originarie del Giappone era stata stabilita un’imposta compensativa pari a 0,236 dollari al chilogrammo.
La misura è stata adottata nel quadro delle norme previste dall’Accordo generale sulle tariffe doganali e sul commercio del 1994, che stabiliscono che i dazi compensativi devono essere eliminati entro un periodo di cinque anni, a decorrere dalla sua entrata in vigore, a meno che le autorità abbiano avviato, prima della scadenza del termine, un esame di validità derivante dalla manifestazione di interesse di uno o più produttori nazionali.
Il 14 settembre 2023 è stato pubblicato nel DOF un «Avviso sulla validità delle quote compensative» relativo a tali tariffe e, poiché nessun produttore nazionale ha espresso interesse a mantenerle, i dazi sono stati ufficialmente annullati tramite una comunicazione divulgata il 30 aprile 2024 con effetto immediato.
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