Ore 11.08 – Una passerella d’arte contemporanea per Peccioli, comune della provincia di Pisa, in Toscana, vincitore del premio Il Borgo dei Borghi 2024.
Il nome dell’infrastruttura, Universo espanso 9, richiama la saga di Guerre Stellari, non solo per il titolo dato al progetto dall’artista che l’ha pensata, il messicano Raymundo Sesma, ma anche per il percorso del collegamento, in parte aderente al versante collinare e in parte sospesa.
Il modello dell’avveniristica è ancora esposto in una delle sale dell’istituto italiano di cultura a New York e i pecciolesi che sono stati negli Usa —in più gruppi fino a maggio— per visitare la mostra Trash to Beauty, letteralmente “Dal rifiuto alla bellezza”, dedicata al centro urbano che ha rivoluzionato il concetto di rifiuto trasformandolo in bellezza, lo hanno visto, anche se riprodotto in un modello di piccole dimensioni.
Nel frattempo a Peccioli vanno avanti i lavori del cantiere aperto un anno fa per realizzare le opere necessarie all’installazione. Sarà un collegamento con la Endless Sunset di Patrick Tuttofuoco, diventata una delle immagini più popolari del Borgo dei Borghi. E sarà realizzata in due lotti funzionali, per un costo totale di circa 11 milioni di euro.
Il primo lotto prevede di collegarsi fino a via Leonardo da Vinci. Con il secondo lotto la parte finale della passerella, pedonale sospesa, arriverà a viale Gramsci, all’area dove si trovano i principali servizi pubblici. Il collegamento fa parte del progetto con cui Peccioli concorre per il titolo di Capitale italiana dell’arte contemporanea edizione 2026, istituito per la prima volta quest’anno dal ministero della Cultura.
L’intervento è stato progettato per Belvedere —la società nata nel 1997, su iniziativa del Comune, dalla necessità di mettere in sicurezza una discarica non gestita nella frazione di Legoli che raccoglieva i rifiuti di sei centri abitati della zona— da un raggruppamento di progettisti con capogruppo l’architetto Nico Panizzi, dello studio Heliopolis 21.
«I lavori della terza passerella sono in corso —conferma il sindaco Renzo Macelloni— e le opere che servono per preparare il terreno che accoglierà il progetto di Sesma stanno procedendo. Presenteremo nel dettaglio l’iniziativa nei prossimi mesi, anche se molti cittadini hanno già visto il modello realizzato dall’artista quando siamo stati a New York. Si tratta di un collegamento importante tra il centro storico e La Fila, sarà anche un modo per attirare i turisti che stanno venendo sempre più numerosi nel nostro comune».
Raymundo Sesma «ha utilizzato tutti quegli elementi che nel suo lavoro definiscono e includono il paesaggio e il territorio, da qui parte la scelta cromatica del grigio e del bianco, omaggio all’architettura delle chiese romaniche toscane, al quale aggiungerà alcune punte di giallo muschio, colore presente sui tetti delle case del borgo antico».
Universo Espanso 9 si svilupperà per strati, con un primo disegno geometrico bianco e nero, dove l’artista ridisegna l’immagine portante dell’architettura, evidenziando così le forme e il disegno spaziale, che ci ricorda l’immagine di un ponte torre.
«Successivamente i colori e le piastrelle definiranno la stesura dei grigi che creeranno i pieni e i vuoti, veri o simulati. La loro composizione sottolinea e implode gli angoli architettonici che si congiungeranno, infine, al giallo muschio del paesaggio circostante», spiegano i progettisti.
Questo articolo di Sabrina Chiellini è stato pubblicato sul quotidiano Il Tirreno dell’11 agosto 2024 con il titolo Altra passerella artistica in fase di decollo a Peccioli. Foto: vtrend.it