Ore 11.40 – Martedì prossimo, 7 settembre, l’Associazione Economica del Messico in Italia (Aemi), costituita ad ottobre dello scorso anno, avrà un suo battesimo pubblico all’ambasciata messicana a Roma. Lo ha annunciato la presidente Letizia Magaldi, intervistata per Il Sole 24 Ore da Nicoletta Picchio.
I membri sono già arrivati a 18 e all’incontro saranno presenti Campari, Gruppo Bimbo, Campofrio e Hydrowatt.
«Hanno confermato la presenza altre 15 imprese interessate a conoscerci», ha spiegato Magaldi, che riveste anche il ruolo di vice presidente di Magaldi Power, azienda salernitana di impiantistica industriale che opera da 15 anni in Messico, finora con un ufficio commerciale, «ma stiamo pensando anche ad un sito produttivo».
Tra i prossimi obiettivi dell’Aemi risalta l’evoluzione giuridica dell’associazione che la trasformerà nella Camera di commercio italo-messicana. «Le istituzioni sono fondamentali per lo sviluppo delle relazioni bilaterali», sostiene Magaldi, che avrà accanto come segretario generale Paolo Ruffato, direttore in Italia della multinazionale alimentare messicana Gruppo Bimbo.
Nel consiglio direttivo sono rappresentate grandi imprese, ma anche medio piccole, di varie filiere, dall’energia alle infrastrutture, dall’alimentare alla siderurgia, dall’industria automobilistica a quella aerospaziale.
«Ci sono possibilità di crescita e di cooperazione in moltissimi settori e per tutte le tipologie societarie», ha aggiunto l’imprenditrice, che sostiene che le cifre relative agli scambi tra il Messico e l’Italia sono «ancora troppo basse, considerando le possibili integrazioni tra i due Paesi, in tutti i settori, turismo compreso».
Davvero meraviglioso.
Ho il grande desiderio di andare a lavorare in Messico.