Ore 04.58 – L’Italia si inchina alla Russia nella finale del Mondiale femminile Under 18 di pallavolo disputata a Durango, in Messico, e si mette al collo una comunque prestigiosa medaglia d’argento, la seconda consecutiva dopo quella conquistata nel 2019.
Allora le italiane trascinarono al quinto set gli Stati Uniti prima di arrendersi, qui hanno alzato bandiera bianca dopo appena 75′ di match a senso unico (25-16, 25-17, 25-21) con una sola variazione sul tema, ad inizio del terzo set.
Organizzazione di gioco, efficacia in battuta, a muro e in difesa e tante soluzioni in attacco: queste le caratteristiche di una Russia che, alla luce dei fatti, si è dimostrata più forte nettamente delle azzurre che hanno subito psicologicamente le avversarie fin dalle prime battute di gioco.
Il tecnico russo Alexander Karikov ha preparato alla perfezione il match, istruendo le sue giocatrici su come fermare il pericolo numero uno, l’azzurra Julia Ituma che ha faticato a trovare le scelte giuste, cercando troppo la potenza in attacco: soluzione che non ha pagato e che ha favorito muro e difesa avversarie.
Avrà tempo di crescere tecnicamente la fortissima attaccante italiana.
Eccelsa la prova in regia della russa Kobzar, mentre dall’altra parte Passaro ha dovuto fare i conti con l’imprecisa ricezione italiana ed è andata in grande difficoltà, dovendo anche uscire dal campo nel finale.