Ore 03.49 – Nell’ambito dell’iniziativa “Prodotto in Italia”, coordinata dalla Borsa Internazionale di Commercio Elettronico (BICE) e dedicata alla promozione e degustazione di vini, caffè e latti vegetali del Bel Paese, si è svolto giovedì 25 novembre presso la residenza dell’Ambasciatore d’Italia in Messico un aperitivo con la partecipazione di un gruppo di rappresentanti delle comunità civili e imprenditoriali di entrambi i Paesi.
«L’incontro di stasera» —ha detto Luigi De Chiara, ambasciatore italiano in Messico— «è stato organizzato da BICE, un nuovo progetto commerciale italo-messicano, e oggi siamo partecipi di un piacevolissimo abbinamento tra vini italiani e la cucina di questa nazione latinoamericana».
«BICE organizza anche altre attività, tra cui degustazioni, affinché il pubblico messicano possa conoscere l’ampia varietà di ciò che l’Italia —che è il primo produttore di vino al mondo— può offrire in questo competitivo mercato».
«Queste iniziative fanno parte della Settimana della cucina italiana, uno degli eventi che ogni anno il ministero degli Affari Esteri organizza in coordinamento con ambasciate e consolati di tutto il mondo per promuovere il Made in Italy, il terzo marchio più conosciuto al mondo dopo Coca Cola e Visa. È il risultato del successo dello stile italiano di vivere e di produrre beni e servizi che piacciono a tutti».
«Quest’anno abbiamo una Settimana della cucina —che sta durando praticamente un mese— con tanti eventi e, quando BICE ci ha chiesto di organizzare un incontro risaltando l’aspetto sociale delle degustazioni di vino, abbiamo accettato subito perché in questa, che è il residenza dell’Italia, ogni idea che contribuisca alla promozione del Made in Italy è sempre benvenuta».
Enrique Montijo, vicepresidente di BICE, ha ringraziato i partecipanti e ha spiegato che «la Borsa Internazionale di Commercio Elettronico in questa occasione sta supportando la diffusione in Messico dei prodotti di 10 vigneti italiani interessati a presentarsi nel Paese. Utilizziamo un nuovo schema, in cui i rappresentanti dei vigneti sono presenti in videoconferenza con le persone interessate ai loro prodotti, uno dei metodi che ci permettono di stabilire un rapporto commerciale tra aziende situate in Europa e attori messicani».
«Abbiamo altri eventi all’orizzonte, dato che dal prossimo anno vogliamo partecipare non solo nel settore del vino, ma nel più ampio quadro del mondo imprenditoriale per mettere in contatto idee italiane e messicane», ha concluso.
«Abbiamo realizzato questo evento in collaborazione con l’Ambasciata» —ha sottolineato in una nota Patrizio Baroni, presidente di BICE– «poiché riteniamo che la gastronomia, accompagnata da un buon vino, rappresenti un ottimo strumento in grado di facilitare il dialogo, creando anche occasioni di condividere culture tra due Paesi simili come il Messico e l’Italia. Non abbiamo in comune, infatti, solo il piacere della tavola e di una gastronomia ricca e variegata, ma soprattutto il gusto dell’amicizia. Come presidente di questa associazione senza fini di lucro, mi auguro che la riunione di stasera sia l’inizio di maggiori opportunità di collaborazione, ad ampio spettro, non solo in ambito sociale e culturale, ma anche in campo commerciale e produttivo tra le nostre nazioni».