Ore 02.22 – È uscita in Italia una biografia grafica di Diego Rivera, il pittore e muralista messicano famoso per la tematica politica e sociale delle sue opere, realizzate in gran parte in edifici pubblici.
Gli autori sono Andrea Voglino e Luca Bertelè, rispettivamente sceneggiatore e disegnatore del nuovo romanzo grafico edito da Centauria Diego Rivera. l’arte, l’amore, la furia, in vendita dallo scorso 2 dicembre.
Il fumetto ripercorre la vita dell’artista di Guanajuato, raccontando sia l’uomo che la sua memorabile produzione. La formazione tra il Messico e la Spagna, il lavoro mastodontico e sanguigno, gli amori, i viaggi e l’impegno politico sono i temi principali attorno a cui ruota il volume. Il risultato è un compendio a colori che intreccia i luoghi e i travagli del Messico, l’orgoglio del suo popolo e le sue tradizioni, alle scorribande di un uomo sfuggente per natura, capace di grandi traguardi e memorabili cadute.
«Una biografia grafica su Diego Rivera, più che un omaggio, è un atto dovuto. Non tanto per il suo ruolo nella storia dell’arte contemporanea, quanto per la personalità dell’uomo», racconta Andrea Voglino nell’introduzione al libro.
«Parafrasando la definizione scherzosa che descrive ogni grande città messicana come un pueblo enorme, un paesino enorme, potremmo azzardare che Diego è stato un hombre enorme, un uomo vasto: il tizio che puoi ritrovarti accanto in pausa pranzo al bancone del comedor dove tutti i giorni vai a sfondarti di birra e tacos, ma che probabilmente da lì a qualche ora rivedrai in TV attovagliato con una star di Hollywood, un presidente o un esule politico. Soprattutto, uno di cui non fidarsi mai: perché dietro la maschera dei modi schietti e dell’aspetto apparentemente inoffensivo potrebbe nascondersi qualche tiro mancino – una promessa non mantenuta, uno schizzetto senza pretese venduto a un prezzo da gringo o un attentato all’indissolubilità del tuo matrimonio».
«In questo fumetto abbiamo provato a fissare tutto quello che ci è stato tramandato su di lui dalle cronache ufficiali: vita, opere, peregrinazioni, amori, amicizie, passioni, acciacchi, idiosincrasie, memorie, sfuriate», continua Voglino.
«Un’impresa che non sarebbe stata possibile senza una relazione di lunga data con la Terra dell’Aquila e del Serpente. E senza i disegni di Luca Bertelè e i colori di Manuela Nerolini. Compagni di avventure fenomenali nel restituire concretezza, dettagli e forza espressiva alle decine di personaggi e storie delineati in questo volume. Alla fine del cammino, resta la soddisfazione di aver realizzato un racconto che è allo stesso tempo una biografia, un compendio di storia americana, una carta di viaggio e una dichiarazione d’amore verso un artista unico, di cui però oltre i confini patrii si parla sempre troppo poco».