Ore 16.33 – Si avvicina la data in cui il Nunzio Apostolico, mons. Franco Coppola, lascerà il Messico dopo essere stato nominato nunzio in Belgio e Lussemburgo il 15 novembre da papa Francesco.
Pochi giorni fa l’arcivescovo nato il 31 marzo 1957 a Maglie, in provincia di Lecce, ha comunicato che lascerà la capitale dopo aver celebrato la tradizionale messa nella Basilica di Guadalupe il 1° gennaio.
«Ringrazio ciascuno di voi» —ha detto rivolgendosi ai vescovi del Paese— «per avermi dato, senza nemmeno conoscermi, il grande rispetto che avete per lo stesso Padre». La «fede semplice e ardente del santo popolo di Dio che pellegrina in Messico» —ha aggiunto— «mi ha chiesto in ogni momento di essere all’altezza di ciò che vede nei suoi pastori: la presenza di Dio che lo benedice e lo guida».
Ieri il rappresentante del pontefice ha offerto un ricevimento in occasione della fine della sua missione in Messico al quale hanno partecipato, tra le altre personalità, l’ambasciatore italiano Luigi De Chiara e —a nome del ministro degli Esteri Marcelo Ebrard— Bernardo Aguilar, direttore generale per l’Europa della Secretaría de Relaciones Exteriores.
Coppola —nominato Nunzio Apostolico in Messico il 9 luglio 2016 e giunto nel Paese il 28 settembre dello stesso anno— trascorrerà i primi giorni di gennaio a Roma, consegnando il lavoro svolto e ricevendo indicazioni per il suo nuovo incarico in Belgio, dove arriverà a metà mese.