Ore 16.48 – In Italia la maggior parte degli spostamenti, sia di persone che di merci, avviene su strada.
In Messico —con alcune eccezioni che fanno parte delle infrastrutture turistiche del Paese come il Tequila Express, la ferrovia Chihuahua-Pacifico e il treno Puebla-Cholula— il servizio ferroviario passeggeri è praticamente inesistente.
Tuttavia, anche nel Bel Paese, come riportato dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), viaggiano su una vasta rete ferroviaria solo il 6% dei passeggeri (a fronte di una media europea del 7,9%) e l’11% delle merci (rispetto al 18,7% in Europa).
«Il settore del trasporto» —si legge nel Pnrr— «risulta tra quelli maggiormente responsabili delle emissioni climalteranti, con un contributo pari al 23,3% delle emissioni totali di gas serra».
Dato il dannoso impatto ambientale del trasporto su strada, il Pnrr non prevede la costruzione di nuove strade, ma la messa in sicurezza di quelle attualmente esistenti e l’ampliamento della rete ferroviaria, con l’obiettivo di promuovere una mobilità sostenibile.
In Messico sono in costruzione il Treno Interurbano Passeggeri Toluca-Valle de México che collegherà il comune di Zinacantepec (Toluca) con il terminal di Observatorio a Città del Messico e, in ambito turistico, il Treno Maya, progetto del governo federale che comunicherà dieci città della penisola dello Yucatan da Palenque a Cancún.
La rete stradale in Italia e in Messico
L’estensione della rete stradale del Bel Paese ha raggiunto nel 2019 una lunghezza totale di 167.565 km che comprende autostrade, strade regionali, provinciali ed altre di interesse nazionale, queste ultime comunemente denominate “statali”.
In Messico, la rete stradale nazionale, sulla base delle informazioni aggiornate nel 2021 della Red Nacional de Caminos, comprende 186.370 km di strade asfaltate, 80.301 km di strade urbane e infrastrutture di collegamento e 529.358 km di strade sterrate. La rete asfaltata è composta da 50.743 km di strade federali (carreteras federales 27,2%), 102.715 km di strade statali (carreteras estatales 55,1%), 22.067 km di strade comunali e private (carreteras municipales y particulares 11,8%) e 10.845 km di strade a pedaggio (carreteras de cuota 5,8%) con 1.298 caselli autostradali.
Nella nazione dei Maya e degli Aztechi, quindi, la rete stradale asfaltata è dell’11,2% più estesa che in Italia, in un territorio sei volte e mezzo più grande (1.964.375 km² in Messico contro 301.340 km² in Italia).
Nello Stivale, i territori del nord sono quelli maggiormente attraversati da autostrade e quindi più collegati anche con il resto del Paese. A fini comparativi, nel grafico seguente possiamo mappare le strade regionali e provinciali con le carreteras estatales y municipales, le “altre strade di interesse nazionale” con le carreteras federales e le “autostrade” con le carreteras de cuota.
I dati mostrano le percentuali di strade sul totale dei chilometri di rete stradale di ogni regione. Non sono disponibili i dati per il Trentino-Alto Adige.
FONTE: elaborazione openpolis su dati Ispra (ultimo aggiornamento: mercoledì 31 Marzo 2021)