Ore 08.15 – L’anniversario dell’Unità d’Italia celebra la nascita dello Stato italiano, avvenuta in seguito alla proclamazione del Regno d’Italia il 17 marzo 1861 a Torino.
La completa unificazione del territorio nazionale avvenne però solo negli anni seguenti: nel 1866 vennero annessi il Veneto e la provincia di Mantova, nel 1870 il Lazio e nel 1918 il Trentino-Alto Adige e la Venezia Giulia. A tal proposito, venne anche istituita la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, che viene celebrata annualmente il 4 novembre ricordando la vittoria italiana nella prima guerra mondiale, evento bellico considerato completamento del processo di unificazione risorgimentale.
L’anniversario della nascita dello Stato italiano è stato solennemente ricordato nel 1911 (50 anni), nel 1961 (100 anni) e nel 2011 (150 anni).
In seguito alla seduta del 14 marzo 1861 della Camera dei deputati fu approvato il progetto di legge del Senato del 26 febbraio 1861 e il 17 marzo venne promulgata la legge n. 4671 con la quale Vittorio Emanuele II proclamò ufficialmente la nascita del Regno d’Italia, assumendone il titolo di re per sé e per i suoi successori.
«Il Senato e la Camera dei Deputati hanno approvato; noi abbiamo sanzionato e promulghiamo quanto segue: Articolo unico: Il Re Vittorio Emanuele II assume per sé e suoi Successori il titolo di Re d’Italia. Ordiniamo che la presente, munita del Sigillo dello Stato, sia inserita nella raccolta degli atti del Governo, mandando a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato. Da Torino addì 17 marzo 1861», si legge nel testo dell’ordinamento.