Ore 16.50 – Elon Musk ha raggiunto l’accordo per acquistare il 100% del capitale di Twitter per 44 miliardi di dollari (54,20 dollari per azione). Il servizio di notizie e microblogging diventa, così, un’azienda privata di cui avrà pieno controllo il Ceo di Tesla e SpaceX.
Ripassando brevemente i cambiamenti che l’uomo più ricco del pianeta ha in mente per il social network, uno dei primi sarà sicuramente l’eliminazione di qualsiasi forma di censura. Diversi utenti si aspettano che venga riammesso sulla piattaforma Donald Trump, cancellato dopo l’attacco dei suoi sostenitori al Congresso Usa il 6 gennaio 2021. Ma l’ex presidente pare che non sia disposto a tornare. «Non andrò su Twitter, rimarrò su Truth», ha detto Trump a Fox News nelle ore in cui Musk finalizzava l’accordo per l’acquisto del social. «Spero che Elon compri Twitter perché farà dei miglioramenti ed è un brav’uomo, ma rimarrò su Truth», ha aggiunto.
Un altro punto importante sarà la possibilità di modificare i tweet. Per 16 anni, ovvero da quando è stato fondato da Jack Dorsey nel 2006, Twitter ha fatto a meno di una funzione che permetta di modificare i messaggi dopo essere stati pubblicati. Musk, stando a quanto ha dichiarato, vorrebbe introdurre questa possibilità con una certa urgenza. Già lo scorso 5 aprile, il giorno dopo l’acquisizione del 9,2% delle azioni di Twitter, l’imprenditore proponeva un sondaggio ai suoi follower: «Vorreste un bottone per modificare i tweet?». Finora hanno votato 4,5 milioni di utenti: il 73,6% è per il “Sì”.
Con un altro sondaggio, il 24 marzo scorso, Musk ha chiesto ai suoi follower: «L’algoritmo di Twitter dovrebbe essere open-source?». Quello a cui si riferisce è: «Volete che le regole che determinano ciò che vedete su Twitter siano pubbliche e liberamente modificabili?». Anche in questo caso, la vittoria del “Sì” è schiacciante con più dell’80% dei voti totali. «Tutti i cambiamenti relativi ai tweet delle persone, se vengono enfatizzati oppure ridimensionati, dovrebbero essere pubblici» —ha detto l’imprenditore nel corso della Ted Conference— «di modo che non si possa pensare a nessuna manipolazione dietro le quinte, sia manuale sia sull’algoritmo stesso».
Musk ha anche detto che uno dei suoi principali obiettivi, una volta acquisito Twitter, sarà quello di sbarazzarsi delle “armate” di spam e truffe che imperversano sul social network, in particolare dei raggiri legati alle criptovalute. «Se solo avessi un crypto dollaro per ogni truffa che ho visto passare legate alle cryptocurrency…», ha commentato. E nella nota che accompagna l’acquisizione di Twitter ha specificato: «Voglio sconfiggere tutti gli spambot e al tempo stesso autenticare tutti gli utenti umani».