«L’Italia è uno dei Paesi che accoglie più studenti messicani»

«L'Italia è uno dei Paesi che accoglie più studenti messicani»

Ore 06.29 – Il 2 giugno, in occasione della celebrazione della festa nazionale italiana, il Direttore Generale per l’Europa della Secretaría de Relaciones Exteriores, Bernardo Aguilar, ha rivolto alcune parole agli ospiti riuniti nel giardino dell’Istituto Italiano di Cultura di Città del Messico.

«È un piacere essere qui», ha detto. «Trasmetto a tutti voi, e in particolare all’Ambasciatore De Chiara, i saluti più affettuosi e gli auguri del ministro degli Esteri Marcelo Ebrard in questo giorno così speciale».

«È, inoltre, un piacere ritrovarci in uno spazio importante come questo, sede dell’Istituto Italiano di Cultura in Messico».

«Commemoriamo oggi il 76° anniversario della nascita della Repubblica Italiana, motivo di gioia e di felicità per tutti, e celebriamo il 76° anniversario dell’inizio del ristabilimento delle relazioni diplomatiche tra il Messico e l’Italia, che si sono mantenute in ottimi termini e che oggi si trovano in un momento eccezionale».

«Mi riferirò brevemente a quattro componenti del nostro rapporto. L’aspetto bilaterale e politico, come ha ricordato l’Ambasciatore De Chiara, è in una magnifica situazione con riunioni a diversi livelli, compresi quelli tra i ministri Ebrard e Di Maio durante l’incontro e il vertice dei leader del G20 e la X conferenza tra Italia e America Latina e Caraibi, tenutasi nell’ottobre 2021, in cui il Messico è stato rappresentato dal sottosegretario Maximiliano Reyes. Presto si svolgerà la riunione della Commissione Binazionale, che si tiene solo con Paesi con i quali abbiamo un’associazione strategica».

«Il secondo punto è economico, molto rilevante in questi momenti di riattivazione post-pandemica. Tra i membri dell’Unione Europea, l’Italia è il nostro terzo partner commerciale, con uno scambio bilaterale di oltre 7 miliardi di dollari l’anno, e il 7° investitore, con un saldo accumulato di oltre 8 miliardi di dollari. È un buon momento per continuare a rafforzare l’interazione commerciale e celebriamo che dal 1º marzo l’Italia abbia riaperto le porte, perché sono molti i turisti messicani interessati a visitarla».

«La cooperazione scientifica e nel campo dell’istruzione è molto importante per il Messico. L’Italia è uno dei Paesi che accoglie più studenti messicani per la sua qualità accademica. Ci tengo a sottolineare gli incontri di carattere scientifico che —grazie al supporto degli ambasciatori De Chiara e García de Alba— si sono svolti durante la pandemia tra segretari di Stato alla Sanità e gli specialisti dell’Istituto Lazzaro Spallanzani. Come sapete, la pandemia ha prima raggiunto l’Europa nelle sue diverse varianti e poi si è diffusa in America Latina, per cui le informazioni sulle ricerche realizzate dall’istituto sono state per noi di grande rilievo».

«Il rapporto in ambito culturale per entrambe le nazioni è della massima importanza e negli ultimi anni abbiamo avuto una grande attività in questo campo. Grazie all’Ambasciatore De Chiara, in occasione della celebrazione nel settembre dello scorso anno del bicentenario dell’indipendenza del Messico, abbiamo potuto ascoltare la Nuova Orchestra Ferruccio Busoni di Trieste a Saltillo e a Torreón interpretando le Quattro Stagioni di Vivaldi. Lodevole anche il lavoro svolto dai Carabinieri per la Tutela dei Beni Culturali. Il loro comandante, generale Roberto Riccardi, è stato decorato con l’onorificenza dell’Aquila azteca —il più alto riconoscimento concesso agli stranieri che agiscono a beneficio del nostro Paese— per il recupero e il ritorno in Messico di molti pezzi preispanici che sono stati esposti alla mostra “La grandeza de México” nel Museo di Antropologia».

«Oggi è un giorno di festa. I nostri sono Paesi fratelli, uniti da valori e tradizioni. Il miglior esempio è l’affetto del popolo del Messico nei confronti degli italiani, che è evidente in questa celebrazione. Viva il Messico e viva l’Italia!» ha concluso Aguilar.

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