Ore 05.34 – Ieri pomeriggio a Cosenza è stato ufficializzato il Consolato Onorario del Messico in Calabria, la Regione che vanta il privilegio di essere stato il primo territorio ad aver storicamente ricevuto il nome di Italia, dato dagli antichi greci all’istmo di Catanzaro che, al loro arrivo nell’area, era sotto il domino di Italo, re degli Enotri.
Alla cerimonia era presente l’ambasciatore del Messico, Carlos García De Alba, che ha designato Vincenzo Rota quale Console Onorario.
Rota, 53 anni, imprenditore, ha accolto il compito con entusiasmo. «Mi onora» —ha detto— «questo prestigioso incarico. Sarà mio obiettivo promuovere con impegno assoluto la cooperazione tra i due Paesi, che sono per molti versi simili e che, insieme, possono vedere accrescere non solo gli scambi commerciali —peraltro in via di consolidamento nei settori turismo, tecnologico e agroalimentare—, ma anche la comunanza tra le diverse storie culturali a beneficio della comunità messicana in Italia e dellas collettività italiana in Messico».
Alla cerimonia che ha sancito la nascita del decimo consolato del Messico in Italia hanno assistito anche rappresentanti di istituzioni civili e militari.
«Oggi» —ha dichiarato l’ambasciatore García De Alba— «ho incontrato il presidente della Regione Roberto Occhiuto. Abbiamo avviato una prima proficua interlocuzione che sarà da questo momento condotta dal Console Rota, il quale è figura idonea ad accogliere il prestigioso incarico. La sua esperienza imprenditoriale e commerciale con i Paesi esteri sarà messa a disposizione per un progetto di sviluppo comune, dal quale tutti trarranno beneficio e grandi opportunità», ha concluso il diplomatico (Corriere della Calabria).