Ore 10.21 – Puntodincontro ha visitato dopo un anno e mezzo per la seconda volta lo stabilimento di Mozzarella Vesuvio, nella zona di Tlalnepantla de Baz, al nord di Città del Messico.
L’azienda, fondata da Mario Cifinelli e da sua moglie Gabriela Domínguez Silva —lui napoletano e lei messicana— produce, sotto le più rigorose procedure igieniche di manipolazione degli alimenti e seguendo un processo artigianale supportato da pochi macchinari, mozzarella, burrata, ricotta (normale e “di latte”, con un’aggiunta di crema), ma anche caciocavallo, provola, provola affumicata, caciotte primo sale, panna e burro.
«Da un anno e mezzo in qua ci siamo ingranditi dal punto di vista del personale, della quantità di prodotti e del numero di clienti e adesso qui stiamo un po’ stretti, perché siamo già in 20, quasi il doppio rispetto alla prima volta che ci siamo visti», ci ha detto Cifinelli. «L’azienda è cresciuta e dobbiamo crescere ancora. Prenderemo una persona che si occuperà di tutte le attività relative al web, come il nostro sito internet, la pagina Facebook, Instagram e i social network in generale».
«L’idea» —ha spiegato Gabriela, pediatra immunologa di professione— «è iniziata da un sentimento di nostalgia che ha avuto Mario, dovuta alla lontananza della qualità dei prodotti agroalimentari napoletani, e dall’ispirazione, dal voler tornare a mangiare bene e sostituire il cibo veloce con cibo di qualità. Qui in Messico nessuno produce formaggi come lo facciamo noi ogni giorno, utilizzando solo latte senza conservanti» (10.41).
«Con il passar del tempo abbiamo avuto molte soddisfazioni» —ha aggiunto— «siamo stati visti, notati e riconosciuti. La Camera di commercio italiana ci ha dato una bella spinta, coinvolgendoci in diversi eventi e cosí hanno cominciato ad avvicinarsi, oltre ai ristoranti, anche alberghi e resort di Città del Messico e del resto del Paese. Recentemente siamo diventati membri della Coparmex, la Confederazione dei datori di lavoro della Repubblica messicana, che riunisce imprenditori di tutti i settori».
Mozzarella Vesuvio si prepara per iniziare la commercializzazione attraverso punti vendita della Grande distribuzione organizzata. Per poterlo fare arriveranno dall’Emilia Romagna nelle prossime settimane due nuove macchine, una che produce 400 kg all’ora e un’altra che automatizza il processo di manifattura delle burrate. Con l’appoggio di agenzie immobiliari, inoltre, l’azienda trasferirá le operazioni produttive a un nuovo stabilimento nella zona di Tlalnepantla.
Uno dei traguardi più importanti raggiunti nel processo evolutivo dell’azienda è senza dubbio il successo ottenuto nel disegno e messa in atto del percorso interculturale che permette oggi a un gruppo di collaboratori messicani di produrre formaggi seguendo fedelmente le tradizioni e i controlli di qualità italiani a oltre 10mila chilometri dai loro territori di origine.
Venerdì 2 giugno si celebrerà ufficialmente a Città del Messico il 77º anniversario della Repubblica Italiana e Mozzarella Vesuvio è elencata fra gli sponsor dell’evento. «Abbiamo fornito prodotti alla Trattoria Palacio [uno dei ristoranti di cucina del Bel Paese più conosciuti e apprezzati della capitale, ndr] per il menù che verrà offerto ai presenti e, in più, allestiremo una tavola con i nostri bocconcini di mozzarella», afferma Cifinelli. Una grande vetrina di promozione in una delle manifestazioni più importanti per la collettività italiana locale e per i numerosissimi amici che assisteranno al ricevimento.
Mario Cifinelli e sua moglie Gabriela Domínguez Silva. Foto: Puntodincontro