Ore 14.37 – Diverse aziende italiane hanno aderito al Sistema di economia circolare dello Stato messicano di Querétaro attraverso una cordata guidata dalla società Eurotranciatura —membro di EuroGroup Laminations (nella foto, lo stabilimento nel distretto di Santa Rosa Jáuregui della capitale dello Stato)— che ha invitato Tecnostamp Triulzi, Inox Market Messico, Brovedani Reme Mexico e alcuni dei loro fornitori a far parte del modello, con l’obiettivo di ridisegnare e migliorare i propri processi.
Il Sistema di economia circolare dello Stato di Querétaro mira a trasformare istituzioni e membri dei diversi settori economici per avvicinarli alla circolarità attraverso lo sviluppo di capacità, l’articolazione tra attori e la messa in atto di progetti concreti che possano generare benefici economici, sociali e ambientali in linea con gli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
«Uno di questi è che le aziende riducano le emissioni e contribuiscano ad accrescere le 41mila tonnellate di CO2 evitate dal 2021, anno in cui è iniziato il sistema, nel cui ambito ad oggi sono stati generati 177 progetti», ha spiegato il ministro per lo Sviluppo sostenibile dello Stato, Marco Antonio del Prete Tercero.
«L’Italia è un partner importante e fondamentale» —ha aggiunto— «poiché abbiamo 60 aziende del Bel Paese presenti nel nostro territorio. Ora 15 di loro formeranno una catena di economia circolare che le renderà partecipanti importanti nell’economia locale. Queste società contribuiranno alla protezione dell’ambiente attraverso un’agenda che mira alla decarbonizzazione».
«Dal ministero per lo Sviluppo sostenibile» —ha continuato del Prete— «perseguiamo l’obiettivo di creare strumenti che permettano alle aziende di migliorare i processi, oltre a individuare la circolarità dei rifiuti e quantificare il risparmio di emissioni di CO2 nell’atmosfera».
Durante l’evento di presentazione della catena di imprese italiane che sono entrate a far parte di questa iniziativa, il funzionario statale ha sottolineato che Querétaro è la seconda entità messicana ad avere una legge sull’economia circolare e la prima ad avere una politica pubblica basata su uno schema strutturato per raggiungere questi obiettivi.
Leonardo Franchini, vice presidente di EuroGroup Laminations, ha sottolineato che Eurotranciatura si è adeguata alla strategia di decarbonizzazione dell’economia locale e ha ribadito l’impegno dell’azienda a continuare a crescere senza allontanarsi da processi che garantiscano il rispetto dell’ambiente.
Foto: Euro-group.it