Ore 00.43 – L’ex sindaca di Città del Messico, Claudia Sheinbaum, sarà la candidata del Movimento di rigenerazione nazionale (Morena) alle elezioni presidenziali che si terranno nel mese di giugno 2024.
Nelle primarie interne, a cui hanno partecipato sei concorrenti, la 61enne ha preceduto di 10 punti percentuali l’ex ministro degli Esteri, Marcelo Ebrard, che ha denunciato «irregolarità» nella consultazione.
Morena, fondato nel 2011 dall’attuale presidente Andrés Manuel López Obrador, è il partito che detiene la maggioranza al Congresso federale e governa 22 dei 32 Stati che compongono la nazione.
Fatta salva la decisione che Ebrard prenderà nei prossimi giorni, si profila quindi uno scenario in cui due donne si contenderanno la carica più alta del potere esecutivo del Paese, dal momento che il fronte di opposizione formato da tre partiti ha nominato pochi giorni fa Xóchitl Gálvez, 60 anni, come sua candidata.
In vista delle elezioni del prossimo anno, nonostante Marcelo Ebrard non fosse presente all’annuncio dei risultati del processo interno, Sheinbaum ha affermato che «l’unità [di Morena, ndr] è garantita, perché oggi sono presenti quattro compagni. C’è un compagno che ha deciso diversamente e dipende da lui, ma ovviemente le porte saranno sempre aperte e cammineremo insieme».
Sheinbaum ha aggiunto che tutti gli attori politici possono contribuire alla sua candidatura, perché il movimento per la trasformazione del Paese «deve crescere» e nei prossimi giorni ci sarà una «grande convocazione».
Foto: Nayeli Cruz